NOTIZIARIO
SETTIMANALE
CONSIGLIO
DELL'ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI
www.conaf.it - tel.
06.8540174
Lunedì
21 giugno 2010
Le
notizie dal 14 al 20 giugno
Seminario Formativo - Libertà degli studi e liberalità
nell'esercizio della professione
Seminario
Formativo - Libertà degli studi e liberalità nell'esercizio
della professione
Il CONAF, la Federazione Regionale della
Sardegna, l'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Sassari
organizza venerdì 25 giugno p.v. a Sassari presso l'Aula Magna della Facoltà di
Agraria, un seminario formativo dal titolo Libertà degli Studi e liberalità
nell'esercizio della professione, nell'ambito degli eventi formativi previsti
dal programma Nazionale di Formazione. L'apertura dei lavori sarà a cura del
Presidente dell'Ordine di Sassari Giovanni Antonio Appeddu e del Presidente della Federazione Regionale
della Sardegna Marcello Caredda. Seguiranno le relazioni del Presidente CONAF
Andrea Sisti, dal titolo La formazione per competere e del Componente della
Commissione CONAF Ordinamento Professionale Nicola Sanna. Nella seconda sessione
dei lavori si svolgerà una tavola rotonda dal titolo Tra didattica universitaria
e aggiornamento professionale: esperienze a confronto. La chiusura dei lavori è
affidata al Presidente del CONAF Andrea Sisti. La partecipazione al seminario
formativo è gratuita e permetterà il conseguimento di 0.4 CFP secondo quanto
previsto dall'art. 7, comma 2 del Regolamento per la formazione professionale
permanente dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali.
L'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori
Forestali di Cagliari con il patrocinio e la partecipazione del Consiglio
dell'Ordine Nazionale (CONAF)organizza Sabato 26 giugno 2010 a Cagliari,
dalle ore 9.30 alle 13.30, presso la sala convegni del CAESAR’S HOTEL (in
corrispondenza del bivio, dell'asse mediano, Stadio Amsicora, Ospedale Binaghi e
Monte Urpini), in via Darwin n. 2/4 un seminario di
aggiornamento per gli Iscritti all'Ordine dal titolo: “La Gestione dell’Ordine
professionale: Buone Prassi Amministrative”.
L' apertura dei lavori a cura del Presidente dell’Ordine di Cagliari Ettore
Crobu,seguiranno le relazioni dei componenti del CONAF
con il Presidente Andrea
Sisti, il Consigliere
Segretario Riccardo Pisanti ed il Consigliere Giancarlo Quaglia. La
chiusura è affidata al Presidente della Federazione Marcello
Caredda. La partecipazione al corso è gratuita e la frequenza permetterà
l’acquisizione di 0.50
CFP.
Anche per quanto riguarda il territorio e
l’ambiente, prevenire è meglio che curare. E’ grazie ad una corretta gestione
territoriale, infatti, che è possibile evitare catastrofi che troppo spesso
accadono in Italia. E poi il suolo è una grande risorsa, anche a livello
economico per ciò che riesce a produrre. E’ questo in sintesi il tema del
workshop dal titolo “Governo del territorio: dalla gestione dell’emergenza
alla prevenzione”, organizzato dall’Ordine provinciale dei dottori agronomi
e dottori forestali di Ferrara, in programma domani martedì 15 giugno
(inizio ore 9.30) a Ferrara presso la Camera di Commercio (sala
conferenze – Largo Castello, 10). L’appuntamento rientra nel programma
preparatorio del XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dottori
forestali che si terrà in Emilia Romagna dal 22 al 25
settembre.
“Se il suolo è gestito correttamente – sottolinea
Andrea Sisti, presidente CONAF, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori
agronomi e dottori forestali - produce beni sociali come fruizione territoriale,
aggregazione sociale, esercita identità socio-economica, genera beni ambientali
poiché è vitale sostentamento della biodiversità e degli equilibri ecologici.
Dal suolo otteniamo beni e servizi, come cibo, fruizione e benessere, anche
attraverso un’attenta gestione dello stesso”. La considerazione del suolo come
bene comune rimanda alla necessità di governarne l’uso, considerando con equità
gli interessi collettivi e privati, è strategico per il benessere e il futuro
della stessa società. ”Per questo – sottolinea Gloria Minarelli, presidente
dell’Ordine di Ferrara (102 iscritti in tutta la provincia) – sono necessarie
nuove valutazioni e nuovi progetti in merito alla qualità delle trasformazioni,
in relazione alla presenza di valenze ambientali, multifunzionali della ruralità
e in relazione anche a quegli spazi connettivi che tanto possono contribuire a
migliorare la vivibilità del contesto urbano e
perturbano”.
IL PROGRAMMA – Inizio (ore 9.30), saluti: Carlo
Alberto Roncarati, presidente Camera di Commercio di Ferrara; Marcella
Zappaterra, presidente Provincia di Ferrara; Deanna Marescotti, assessore
Commercio, Attività produttive e Formazione professionale Comune di Ferrara;
Gloria Minarelli, presidente Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali
di Ferrara; Claudio Piva; presidente Federazione Regionale Dott. Agronomi
e Dott. Forestali. Relazioni: Stefano Pareglio, Università
Cattolica del Sacro Cuore, CE.S.E.T. Centro studi di estimo e di economia
territoriale, Governare il territorio limitando il consumo di suolo;
Vittoria Montaletti, Servizio Valorizzazione e tutela del paesaggio e
degli insediamenti- Regione Emilia Romagna, Un progetto regionale per il
paesaggio della Via Emilia: la strategia, i temi, le azioni pilota; Fabio
Palmeri, Consigliere nazionale CONAF, Coordinatore del dipartimento
protezione civile e sicurezza sul lavoro, Le sistemazioni idraulico-agrarie:
prevenzione al dissesto idrogeologico; Werner Zanardi, Consorzio
Italiano Compostatori e Marco Versari - Novamont Spa, Materiali
compostabili certificati e compost: alleati per la tutela del suolo;
Alessandro Ragazzoni, Università degli Studi di Bologna, Dipartimento
di Economia e Ingegneria Agrarie, Il ruolo dell'agricoltura nella produzione
di energia rinnovabile. Quale destinazione per i terreni agricoli?;
Francesco Marangon, Università degli Studi di Udine, Dipartimento di
Scienze Economiche Tiziano Tempesta - Università degli Studi di Padova,
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, La valutazione economica
del paesaggio nelle politiche di governo del territorio; Lucilla
Previati, direttore Parco Delta del Po Regione Emilia-Romagna, Oltre la
conservazione, per fruire il bene ambientale; Marco Calmistro e
Maurizio Andreotti - Prov. di Ferrara Settore Agricoltura e Sviluppo
Economico, L'agricoltura ferrarese per la difesa del suolo. Stato dell'arte e
prospettive. A seguire il dibattito e le conclusioni di
Andrea Sisti, presidente CONAF. Modera il giornalista Alessandro
Maurilli.
Dieci ettari al giorni in Lombardia, otto in
Emilia, uno in Friuli Venezia Giulia. 250mila ettari in dieci anni, almeno 70 al
giorno, 25mila ettari all’anno. In pratica una superficie di suolo pari alla
metà di quella del Parco dell’Abruzzo rischia di essere consumata ogni anno nel
nostro Paese.
Il CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei
Dottori Agronomi e Dottori Forestali, in preparazione del XIII congresso in
programma a settembre (dal 22 al 25) in Emilia Romagna, si è dato appuntamento
alla Camera di Commercio di Ferrara per affrontare in un workshop preparatorio
il tema, sempre più centrale anche per il mondo delle professioni, del governo
del territorio.
“L’Italia non ha avuto negli ultimi cinquant’anni
coerenti politiche di tutela ambientali e di protezione del suolo – ha detto
Andrea Sisti, presidente CONAF –. Per questo è indispensabile passare dalla
gestione dell’emergenza alla prevenzione. Dal suolo otteniamo beni sociali e
servizi come cibo, fruizione e benessere ma anche controllo idrogeologico. Se
partiamo dal concetto che il suolo è un bene comune è inevitabile che se ne
debba governare l’uso, considerando in modo equilibrato gli interessi collettivi
e privati. Ecco perché l’economia agraria e l’estimo devono riprendere un ruolo
centrale nelle valutazioni delle trasformazioni e nelle scelte di governo. Tutto
questo introduce la necessità di nuove valutazioni e nuovi progetti in tema di
trasformazioni, valenze ambientali, multifunzionalità in agricoltura. Gli
agronomi e i forestali italiani sono pronti a fare la loro parte coordinandosi
con tanti altri soggetti e costruendo una posizione politica di categoria e di
professione. Occorre gestire il futuro del paesaggio, ridare identità ai
territori e riconsiderare il rapporto tra prodotto e paesaggio. Per fare questo
serve la modifica della direttiva sulla protezione del suolo in modo tale che
risponda a principi più adeguati. Cosa vogliamo oltre il 2013 e la riforma della
PAC? Una politica attiva che costruisca un’identità partendo proprio dai
territori e non sia imposta da Bruxelles. L’Italia proponga il suo modello e lo
faccia finanziarie.”
La discussione - Al centro del workshop, aperto da Gloria
Minarelli, presidente dell’Ordine di Ferrara e da Claudio Piva, Presidente della
Federazione Regionale Emilia Romagna, la corretta gestione del territorio.
“Ferrara con le sue bonifiche – ha ricordato Gloria Minarelli - è un esempio di
governo del territorio, con gli agronomi che hanno avuto un ruolo principale
come tecnici e professionisti. Per questo sono necessarie nuove valutazioni e
nuovi progetti in merito alla qualità delle trasformazioni, in relazione alla
presenza di valenze ambientali, multifunzionali della ruralità e in relazione
anche a quegli spazi connettivi che tanto possono contribuire a migliorare la
vivibilità del contesto urbano e periurbano.
“L’Emilia Romagna è stata scelta come sede del
prossimo congresso nazionale del Conaf – ha detto Piva – con la Via Emilia come
filo conduttore di una serie di casi che hanno un rilievo nazionale. Il
congresso sarà l’occasione per allargare i nostri orizzonti ad altri settori
della società consapevoli di poter portare un contributo importante ai diversi
aspetti”.
Stefano Pareglio dell’Università Cattolica del
Sacro Cuore ha ricordato come prima di tutto occorra conoscere il fenomeno a
fronte di un dibattito ideologizzato ma ancora con poca informazione e come sia
opportuno agire con urgenza poiché il bene pubblico è ormai scarso. “E’
insufficiente intervenire quando i disastri sono già accaduti – ha ricordato
Fabio Palmeri, Consigliere nazionale CONAF del dipartimento protezione civile e
sicurezza sul lavoro - , bisogna prevenire. Investire in gestione del territorio
in piccole dosi ogni anno è estremamente vantaggioso rispetto ad intervenire a
fatto accaduto quando i danni sono molto più consistenti”. Ricordando poi
l’esempio del Trentino Alto Adige che dal 1976 ad oggi ha investito una media di
15 milioni di euro all’anno per prevenire il rischio idraulico. “Per passare
dalla fase di gestione a quella di prevenzione è necessario considerare i
servizi eco sistemici. – ha detto Palmeri. - Non è più possibile parlare solo di
acqua se non parliamo del paese che ce la fornisce. Tutti temi su cui l’agronomo
può dare un grande contributo in termini di professionalità ad alto valore
aggiunto”. Sull’aiuto che i materiali compostabili certificati e compost possono
dare alla tutela del suolo si è soffermato Werner Zanardi del Consorzio Italiano
Compostatori. Del resto, come ha ricordato Francesco Marangon del dipartimento
di scienze economiche dell’Università di Udine, il paesaggio ha un valore, è
motore turistico e ricreativo, genera ingenti flussi economici per la comunità
rurale, ma per la sua conservazione si erogano contributi limitati. E quindi
risulta difficile far politica di mantenimento del paesaggio senza educare al
paesaggio stesso.
“Auguro un buon lavoro al nuovo consiglio
d’amministrazione di Agea, e sottolineo la piena disponibilità del Consiglio
nazionale e dei professionisti
impegnati sul territorio nazionale per una collaborazione proficua e attiva”.
Così il presidente del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e
dottori forestali (CONAF), Andrea Sisti, saluta la nomina, con decreto
ministeriale, del nuovo Cda dell’Agenzia di erogazioni in agricoltura (Agea). Il
Cda di Agea, presieduto da Dario Fruscio, è composto da Carlo Liviantoni,
Francesco Baldarelli e Maria Antonietta Mazzone.
“Il CONAF, e i dottori agronomi e dottori
forestali italiani – prosegue Sisti – che quotidianamente operano nel territorio
per promuovere lo sviluppo rurale e il sistema delle imprese dell’agroalimentare
di qualità, auspicano una collaborazione con Agea e disponibilità di un
contributo in un percorso di crescita all’insegna dell’efficienza e qualità per
l’intera agricoltura italiana”.
Nelle
Istituzioni – calendario della settimana dal 21 al 25 giugno
2010
Dl 78/2010 Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio
2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e
di competitività economica (S. 2228) – relatore Antonio Azzollini
(Pdl-Puglia)
·
Martedì 22 giugno,
ore 15.00 e 20.30 – Senato, commissione Bilancio, sede referente.
Commissioni Affari costituzionali, Istruzione e Industria, sede
consultiva;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 9.00 14.30 e 20.30 – Senato, commissione Bilancio, sede referente.
Commissione Affari costituzionali, sede consultiva;
·
Giovedì 24 giugno,
ore 9.00 14.30 e 20.30 – Senato, commissione Bilancio, sede
referente;
·
Venerdì 25 giugno,
ore 9.00 – Senato, commissione Bilancio, sede
referente;
·
L’avvio dell’esame
del provvedimento in Aula è fissato per giovedì primo luglio alle ore 10.30 e
alle ore 15.00;
Disposizioni concernenti la preparazione, il
confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma
(S. 2005 e abb.), approvato dalla Camera in testo unificato – relatore Fedele
Sanciu (Pdl-Sardegna)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Nuova
disciplina del commercio interno del riso (seguito esame S. 1909) – relatore
Lorenzo Piccioni (Pdl-Piemonte)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Disposizioni concernenti la produzione
artigianale e senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta. (seguito
esame S. 1839) –relatore Gianpaolo Vallardi
(Lnp-Veneto)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella
conterminazione della laguna veneta (seguito esame S. 1050 e S. 1239) – relatore
Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Nuove
disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola ed
agroalimentare con metodo biologico (seguio esame congiunto S. 1035 e S. 1115) –
relatrice Laura Allegrini (Pdl-Lazio)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Problematiche inerenti al comparto zootecnico,
con particolare riguardo al settore dei suini e a quello dei bovini (seguito
esame Affare n. 213) – relatore Salvatore Mazzaracchio
(Pdl-Puglia)
·
Martedì 22 giugno, ore
17.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 11.30 – Senato, commissione
Agricoltura, sede referente;
Riforma delle professioni (C. 3 e abb.) –
relatori Maria Grazia Siliquini (Pdl-Piemonte), per la II commissione, e Monica
Faenzi (Pdl-Toscana) per la X
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 14.15 – Camera, commissioni
riunite Giustizia e Attività produttive, sede
referente;
Interrogazioni a risposta immediata su questioni
di competenza del ministero dell’Economia
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 14.00 – Camera, commissione
Finanze;
Schema di decreto legislativo recante
disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152, recante norme in materia ambientale (atto n. 220)
·
Martedì 22 giugno,
ore 14.00 – Camera, commissioni Ambiente e Politiche Ue, sede consultiva
su atti del governo. Senato, commissione
Industria, sede consultiva su atti del governo;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 15.00 – Camera, commissioni Ambiente e Politiche Ue, sede consultiva
su atti del governo. Senato, commissione Ambiente sede consultiva su atti
del governo;
·
Giovedì 24 giugno,
ore 9.00 – Camera, commissione Ambiente, sede consultiva su atti del
governo;
Disposizioni per l’adozione del Programma
nazionale di sviluppo rurale (seguito esame C. 3472 Paolo Russo) – relatrice
Sabrina De Camillis (Pdl-Molise)
·
Martedì 22 giugno, ore
13.30 – Camera, commissione
Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 23 giugno,
ore 15.00 – Camera, commissione
Agricoltura, sede referente;
Seguito discussione della risoluzione 7-00343 di
Luciano Agostini (Pd-Marche) sulle iniziative per far fronte alle problematiche
del settore della pesca in relazione all'applicazione del regolamento
comunitario sulla pesca nel Mediterraneo
·
Giovedì 24 giugno, ore
14.00 – Camera, commissione
Agricoltura;
Audizione del Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali, Giancarlo Galan, su questioni di competenza del suo
Dicastero, con particolare riferimento a quelle concernenti il settore delle
quote-latte, il comparto suinicolo, il comparto ortofrutticolo e
l'UNIRE
·
Giovedì 24 giugno, ore
14.30 – Camera, commissione
Agricoltura.
In
Italia e nel mondo - Appuntamenti della settimana dal 21 al 27 giugno
2010
Lunedì 21
giugno
• Roma: ministero degli Esteri, Convegno “La nozione di residenza abituale nel diritto di famiglia comunitario e la conseguente determinazione della giurisdizione e della legge applicabile nei procedimenti di famiglia”, organizzato dal centro Studi “Famnily law in Europe”. Apre il ministro degli Esteri Franco Frattini – via Macchia della Farnesina, ore 9.30;
• Roma: Convegno di studi “Patriottismo repubblicano e unita’ nazionale” organizzato dalla fondazione Farefuturo. Stefano Folli intervista il presidente della Camera Gianfranco Fini – Palazzo Marini, Sala delle Conferenze, via del Pozzetto 158. Inizio lavori ore 15. Intervista a Gianfranco Fini, ore 17.40;
• Roma: Si conclude la campagna di informazione della Polizia Postale dal titolo 'Maturita' al sicuro'. Un rappresentante della polizia postale e delle comunicazioni sara' ospite di 'Notte prima degli esami', la trasmissione in web-tv realizzata da Skuola.net per rispondere a tutti i quesiti dei maturandi in relazione alle informazioni che circolano sulla rete nelle ore precedenti al prima prova d'esame – ore 21.00;
• Roma: Conferenza stampa di Federupporter per presentare un'analisi dei problemi connessi alla 'Tessera del Tifoso'. La partecipazione e' aperta agli esponenti di tutte le organizzazioni di tifosi – Palazzo fedrmanager, via Ravenna 14, ore 10.00;
• Rapporto Onu sulla globalizzazione del crimine. Intervengono, tra gli altri, il procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, il direttore dell'Undoc Antonio Maria Costa, il Capo della polizia Antonio Manganelli – via Giulia 52, ore 11.00;
Martedì 22
giugno
• Quirinale: il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla festa della Guardia di Finanza – Stadio dei Marmi, ore 20.00;
• Palazzo Chigi: presentazione dell'associazione Italia Camp con Gianni Letta, Pier Luigi Celli, Antonio Catricala', Alessandro Profumo e Massimo Sarmi – ore 13.00;
• Roma: Relazione annuale dell'Autorita' sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. Interviene il presidente della Camera Gianfranco Fini – Sala della Lupa, Camera dei Deputati, ore 11.00;
• Roma: convegno su "Fonti rinnovabili - Innovazione, Industria e Nuovi Mercati". Partecipano il sottosegretario allo Sviluppo Economico Stefano Saglia e i senatori Filippo Bubbico, Cesare Cursi, Antonio D'Ali' – Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini, Sala degli Atti Parlamentari, Piazza della Minerva 38, ore 10.00;
• Roma: Relazione annuale dell'Autorita'per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Introduce i lavori il vicepresidente della camera Antonio Leone. "Sala della Lupa, Palazzo Montecitorio, ore 11.00;
• Roma: Briefing al Ministero degli Esteri con il portavoce Maurizio Massari. Rassegna degli impegni del Ministro Frattini e dei Sottosegretari, fra cui l'incontro del titolare del dicastero con il Ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman – Via della Macchia della Farnesina, ore 11.15;
• Roma: Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta firma i protocolli d'intesa per la perimentazione del servizio "mettiamoci la faccia" con i Comuni di Bagnara di Romagna, Fiorenzuola, Margherita di Savoia, Sabaudia e Bianzano – Camera di Commercio di Roma, tempio di Adriano, Piazza di Pietra, ora 9,45; Sempre al Tempio di Adriano, alle ore 10, il ministro aprira' i lavori della seconda convention "mettiamoci la faccia".
• Roma: Conferenza stampa del ministro Renato Brunetta, per la diffusione della posta elettronica certificata (PEC) nelle imprese associate di Confartigianato attraverso il servizio "Impresa semplice" di Telecom Italia. Partecipano il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e l'Amministratore delegato di Telecom Italia Spa Franco Bernabe' – Palazzo Vidoni, ore 13.00;
• Roma: Inaugurazione del Sanit, settimo forum internazionale della Salute. Intervengono il ministro della Salute Ferruccio Fazio, il ministro per le Pari Opportunita' Mara Carfagna, il ministro per la Gioventu' Giorgia Meloni, la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, Il sindaco di Roma Gianni Alemanno – Palazzo dei Congressi Eur, dalle ore 10.00;
• Roma: XLII Giornata del credito promossa dall'Abi - Palazzo Altieri, Piazza del Gesu' 49, ore 9.15;
• Roma: Presentazione del progetto dell'Europol "Italian child Abduction alert system". Conferenza: "La gestione della comunicazione con i partner del progetto sistema di allerta internazionali" – Istituto centrale di formazione del personale della Giustizia Minorile, Ministero della Giustizia, via Giuseppe barellai 140, ore 10.00;
• L'Aquila: Tavola rotonda sul recupero dei beni culturali dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Partecipa il ministro Sandro Bondi – Sala Ance, via Alcide De Gasperi, ore 16.00;
• Napoli: referendum tra i lavoratori dello stabilimento Fiat di Pomigliano D'Arco – Sala Paga, ore 8.00;
Mercoledì 23
giugno
• Roma: Tavola rotonda su 'Le prospettive del nucleare in Italia'. Intervengono il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Stefano saglia, la vice portavoce del Pdl Anna Maria Benrini, il responsabile energia del Pd Federico Testa, il responsabile delle Relazioni Istituzionali Enel Francesco Giorgianni, il Commissario Enea Giovanni Lelli, il presidente Ain Enzo Gatta – Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio 131, 9.30;
• Roma: Assemblea annuale Aiscat con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta – Hotel Hassler, piazza Trinita' dei Monti 6, ore 10.30;
• Roma: Presentazione del Quaderno Freight Leaders Council 'Le condizioni per il rilancio del trasporto merci su ferro' – Palazzo Marini, camera dei deputati, via del Pozzetto 158, ore 9.30;
• Roma: manifestazione Anci contro la manovra finanziaria – Piazza Navona, ore 10.00;
• Roma: Convegno Assalzoo - Assocarni, "L'allevamento per un mondo sostenibile" – via Veneto 125, dalle 9.30;
• New York: Onu, Global Compact. Sessione ministeriale dalle 15 alle 17 presieduta dal presidente Ban Ki Moon. Segue Welcome session. Chiusura 20.30;
Giovedì 24
giugno
• Roma: prende il via la festa dell'Unita' di Roma – Viale Terme di Caracalla, dalle ore 18.00;
• Roma: Il Papa, Sua Santita' Benedetto XVI, benedice la Madonnina di Monte Mario appena restaurata. A Monte Mario il pontefice visitera' anche il monastero domenicano di santa Maria del Rosario – Centro 'Don Orione', via della Camilluccia 112, ore 10.30;
• Roma: Prima conferenza mediterranea con il sottosegretario al Ministero degli Esteri Stefania Craxi. Prosegue venerdi' 25 con le conclusioni del direttore generale Banca d'Italia Fabrizio Saccomanni – Sheraton golf parco de' medici, viale Salvatore Rebecchini 39, ore 9.30;
New York: Onu, Global Compact. Apertura lavori con Ban Ki Moon e il sindaco di New York, Michael Bloomberg. Partecipa il sottosegretario degli Esteri Enzo Scotti – ore 9.30;
• Roma: Conferenza stampa per la presentazione del programma del Rossini Opera Festival e della Accademia Rossiniana – Associazione della Stampa Estera, via dell’Umilta’ 83/C, ore 11.30;
• Roma: Osservatorio Ance (Associazione nazionale costruttori edili). Dati del settore nel primo trimestre 2010 presentati dal presidente Ance Paolo Bozzetti – Via Guattani 16, ore 11.00;
• Roma: Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, convegno 'From research to market - Innovazione e capitale umano nel trasferimento tecnologico'. Partecipa il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi, il Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione Renato Brunetta, il Presidente della Sace Giovanni Castellaneta – viale David Lubin 2, ore 9.30;
• Roma: Villa Mondragone International Economic Seminar, Tavola Rotonda "Ripresa dopo la crisi: conclusioni e raccomandazioni di politica economica da Villa Mondragone". Conclusioni del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi, del Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione Renato Brunetta – Villa Mondragone, Monte Porzio Catone, ore 9.00;
• Roma: Assemblea generale Anita “progettare oltre l'emergenza” –Tempio di Adriano, Piazza di Pietra, ore 15.00;
Venerdì 25
giugno
• Governo: Il premier Silvio Berlusconi al G8 in Canada.
• New York: Onu Global Compact. Interviene l'amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni – apertura lavori ore 9.30;
Sabato 26
giugno
• Governo: Il premier Silvio Berlusconi al G8 e al G20 in Canada.
• Muskoka (Canada): i capi di stato e di governo si incontrano durante il vertice del G8;
Domenica 27
giugno
• Governo: il premier Silvio Berlusconi al G8 e al G20 in Canada;
• Formula 1: Gran Premio di Valencia – ore 14.00;
• Guinea: elezioni presidenziali.
A
partire dal primo giugno scorso, un nuovo divieto comunitario in materia di
pesca ha colpito gli operatori, fissando nuove distanze per le reti gettate in
mare e vietando in pratica la cattura di telline e cannolicchi, prodotti tipici
della cucina made in Italy. Questa misura, oltre ad arrecare un evidente danno
al settore - visto che colpisce soprattutto i piccoli pescatori e ristoratori -
appare in contrasto con la linea politica promossa dal ministro del Turismo
Michela Vittoria Brambilla. Infatti un anno fa il ministro, con la costituzione
di una commissione per la promozione del turismo enogastronomico, si era
impegnato a rilanciare le tipicità del nostro Paese. Con un'interrogazione a
risposta scritta, presentata ieri a Montecitorio e indirizzata proprio alla
titolare del Turismo e al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan,
Giuseppe Galati (Pdl-Calabria) chiede all'esecutivo di adottare iniziative per
tutelare le tipicità culinarie italiane ed evitare danni all'economia dei
pescatori.
La
crisi che da mesi interessa il settore primario sta colpendo duramente gli
operatori del settore e le aziende che producono merci indifferenziate
(commodity). Tra gli effetti principali, il divario tra prezzi agricoli e prezzi
al consumo e le difficoltà particolari di alcune filiere, come quelle
lattiero-casearia e bieticolo-saccarifera. Alcuni deputati del gruppo Misto, del
Pdl e dell'Mpa (primi firmatari Donato Mosella per il gruppo Misto, eletto in
Campania, Viviana Beccalossi, Pdl, eletta in Lombardia e Aurelio Misiti, Mpa,
eletto in Calabria) hanno quindi presentato a Montecitorio tre diverse mozioni
in materia. Tra le altre cose, i deputati chiedono all'esecutivo di assumere
iniziative per liberare l'agricoltura italiana da ogni influenza mafiosa,
costituendo un osservatorio permanente in materia; contrastare le anomalie
presenti sul mercato alimentare e attuare politiche di controllo dei prezzi;
rilanciare la produzione delle aziende con misure di sostegno al made in Italy;
rendere maggiormente efficiente l'attuale sistema di certificazione,
etichettatura e controllo della qualità e dell'origine dei prodotti.
L'esecutivo
dovrebbe poi adottare rapidamente quegli aiuti di Stato autorizzati dall'Unione
europea per il sostegno delle aziende in difficoltà, negoziando a livello
comunitario misure particolari per i settori ittico, lattiero-caseario,
cerealicolo e oleicolo e continuare l'opera di "sburocratizzazione" in favore
delle imprese agricole.
Con
un'interpellanza indirizzata al ministro delle Politiche agricole Giancarlo
Galan, Angelo Capodicasa (Pd-Sicilia) chiede all'esecutivo di risolvere la grave
situazione in cui si trova il settore primario siciliano a seguito dei ritardi
nell'erogazione dei finanziamenti delle misure comunitarie
agroambientali.
Nell'atto
di sindacato ispettivo, il deputato del Pd ricorda al governo che gran parte
degli operatori locali ha abbandonato l'uso di prodotti chimici nelle
coltivazioni grazie alla promozione di misure agroambientali da parte dell'Ue,
salvaguardando e sostenendo un'agricoltura sempre più ecologicamente sostenibile
e legata a criteri produttivi coerenti con i vari
territori.
Queste
indennità di sostegno al reddito sono state puntualmente erogate dall'Agea
(Agenzia per le erogazioni in agricoltura) fino al 2006. Successivamente,
l'Agenzia ha cambiato più volte le proprie procedure, affidando l'erogazione
delle somme previste a ditte private convenzionate che hanno accumulato gravi
ritardi.
Per
questo motivo moltissime aziende, conclude Capodicasa, da anni non ricevono le
somme dovute e sono in grave difficoltà nel rispettare le scadenze dei
pagamenti.
Falsa
partenza per l'esame in sede referente del disegno
di legge
di conversione del decreto legge (78/2010) sui conti pubblici. La seduta della
commissione Bilancio di palazzo Madama sul provvedimento è durata infatti circa
mezz'ora prima che il presidente del gruppo di lavoro, e relatore del testo,
Antonio Azzollini (Pdl-Puglia) rinviasse il seguito, o per meglio dire, l'inizio
dell'esame a domani. Secondo quanto appreso da fonti interne al Senato, la
decisione di posticipare l'avvio del dibattito si è resa necessaria in quanto il
sottosegretario di Stato all'Economia Luigi Casero, presente alla seduta, non ha
potuto fornire chiarimenti sull'impatto macroeconomico della manovra richiesti
dal gruppo di lavoro. Prima di rinviare l'esame del testo, Azzollini ha comunque
tenuto a precisare che, per quanto il provvedimento sia passibile di
miglioramenti in Parlamento, nessun ritocco è possibile all'impianto della
manovra perché "i saldi non possono variare".
Posizione,
a quanto pare, condivisa anche dal ministro della Salute Ferruccio Fazio che
oggi a Roma, a margine della presentazione del Rapporto annuale della Croce
Rossa Italiana, ha dichiarato: "A saldo invariato siamo disposti a considerare
degli emendamenti. Abbiamo incontri con l'Anaao, con le Farmacie e con
Farmindustria per vedere se non si possano introdurre".
Ritocchi
alla manovra che le Regioni ritengono indispensabili. Riuniti oggi a Roma, i
presidente delle giunte regionali hanno infatti approvato all'unanimità un
documento nel quale viene sottolineato come, così com'è attualmente concepito,
il decreto sui conti pubblici presenta dei profili anticostituzionali. Questo
perché, spiegano i governatori, la manovra intaccherebbe il principio, disposto
dalla Corte Costituzionale, del collegamento diretto fra le funzioni conferite
alle Regioni e le risorse necessarie per il loro
esercizio.
Come
prevedibile, la strada che porterà all'approvazione di questa finanziaria si
preannuncia, dunque, gravida di contrasti a tutti i livelli istituzionali.
Ricordiamo che il termine per la presentazione degli emendamenti scadrà venerdì
18 giugno alle ore 13.
Rispettando
i tempi previsti, le commissioni Affari costituzionali e Lavoro di palazzo
Madama hanno licenziato ieri il disegno di legge sul lavoro, collegato alla
Finanziaria 2009, e hanno dato mandato ai relatori a riferire all'Aula. Il
provvedimento dovrà comunque tornare a Montecitorio per l'approvazione
definitiva, dal momento che ha subito ulteriori modifiche, tra le quali
ricordiamo l'abrogazione dell'articolo 20 sull'esclusione della responsabilità
penale per i danni da amianto per i lavoratori che hanno prestato servizio sul
naviglio di Stato, sul quale il capo dello Stato Giorgio Napolitano aveva
espresso alcuni rilievi.
Il
disegno di legge di conversione del decreto legge (78/2010) sui conti pubblici
ha incassato, nella giornata di ieri, i primi due pareri favorevoli nell'ambito
dell'esame in sede consultiva da parte delle commissioni competenti per materia
di palazzo Madama.
Sia
la Affari Esteri che la Difesa hanno infatti espresso il proprio nulla osta alla
manovra correttiva, presentando però alcune osservazioni non vincolanti alla
Bilancio, referente sul provvedimento.
Secondo
il gruppo di lavoro specializzato nella politica estera, l'esecutivo dovrebbe
riconsiderare come non rimodulabili le spese funzionali allo svolgimento degli
impegni assunti a livello internazionale, rilanciando, invece - soprattutto a
livello comunitario - il progetto di emettere titoli di debito pubblico europeo
per il finanziamento di progetti di innovazione tecnologica e
infrastrutturale.
La
commissione Difesa, invece, invita il governo a rivedere la riduzione, di oltre
il 66%, degli stanziamenti previsionali del settore militare per il 2011, che
inciderebbero pesantemente sull'organizzazione operativa delle forza armate per
le quali - senza un intervento correttivo - si prevede un inevitabile venir meno
degli standard fondamentali richiesti per la partecipazione alle missioni
umanitarie internazionali.
Ricordiamo
che il dibattito in sede consultiva sul provvedimento è stato avviato anche
nelle commissioni Affari costituzionali, Finanze, Cultura, Lavoro e Politiche
Ue, mentre la commissione Bilancio nella giornata di ieri ne ha subito rinviato
l'esame.
Per
evitare che l'Italia perda i fondi europei destinati all'agricoltura potrebbe
essere necessario l'intervento del parlamento con una legge ad hoc che preveda
un meccanismo di compensazione nazionale. È quanto dichiarato dal ministro delle
Politiche agricole Giancarlo Galan che oggi a Montecitorio, durante il question
time, ha risposto all'interrogazione di Sabrina De Camillis (Pdl-Molise).
Quest'ultima, dopo aver ricordato che, per evitare il disimpegno automatico dei
fondi comunitari assegnati al nostro Paese, entro il 31 dicembre 2010, occorrerà
spendere circa 1,1 miliardi di euro, chiedeva di sapere quali iniziative
intendesse adottare l'esecutivo per non perdere le risorse destinate
all'Italia.
Arrivano
altri due pareri favorevoli dalle commissioni riunite in sede consultiva sul
disegno di legge di conversione del decreto legge (78/2010) sui conti pubblici.
Nel corso della seduta di ieri le commissioni Lavoro e Politiche Ue hanno dato
il loro via libera, con osservazioni, al testo. In particolare, i membri
dell'undicesima commissione, dopo avere evidenziato la positività degli
interventi in materia di lavoro e previdenza sociale, in particolare quelli
inseriti all'articolo 7 relativi alla riforma della la riforma della governance
degli enti previdenziali, hanno invitato la commissione Bilancio, che esamina il
testo in sede referente, a valutare attentamente il contenuto della disposizione
(articolo 12, comma 11) che interviene sull'individuazione della gestione
previdenziale per i lavoratori autonomi che esercitino varie attività. Nello
stesso parere, inoltre, il V gruppo di lavoro è invitato a porre attenzione alle
norme in materia di benefici per i soggetti colpiti dagli eventi alluvionali del
novembre 1994 (articolo 12, comma 12). Con riferimento alla stessa disposizione,
la commissione Politiche Ue ha invece evidenziato come, l'esclusione dai
benefici contributivi dei soggetti che abbiano già pagato i contributi in misura
intera alla scadenza del termine, potrebbe configurarsi come una discriminazione
in violazione del principio comunitario di eguaglianza e di parità di
trattamento, rischiando di sollevare un nuovo e ulteriore contenzioso con le
istituzioni europee per violazione della giurisprudenza e del diritto
comunitario.
Sempre
nella giornata di ieri, il relatore del provvedimento, e presidente della
commissione Bilancio Antonio Azzollini (Pdl-Puglia), ha potuto procedere
all'illustrazione del testo. L'articolato è stato esposto al gruppo di lavoro
nel corso della seduta notturna, convocata dopo che, durante quella pomeridiana,
il governo aveva trasmesso la nota informativa mirata a verificare l'impatto
macroeconomico della manovra stessa. Sul documento, non disponibile online, è
intervenuto Giovanni Legnini (Lnp-Abruzzo) che ha chiesto chiarimenti da parte
dell'esecutivo sul Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas), e sull'edilizia
sanitaria. Entrambi questi settori, ha sottolineato il senatore, dovrebbero
infatti essere fortemente colpiti dagli effetti delle disposizioni contenute
nell'articolo 1 ma la relazione tecnica non fornisce dati di dettaglio a
riguardo. Legnini ha poi auspicato che, dopo l'esame della manovra, la
Commissione bilancio avvii un'indagine conoscitiva per accertare gli oneri della
ricostruzione dei territori colpiti dal sisma in Abruzzo. In relazione alla
proroga della sospensione dei tributi per le popolazioni colpite dal terremoto,
ha infatti evidenziato Legnini, circolano stime non suffragate da dati
condivisi. Anche per l'elaborazione di eventuali emendamenti (il termine scade
domani alle 13), ha quindi concluso il rappresentante del Carroccio, sarebbe
opportuno che il governo fornisca in tempi rapidi una stima degli oneri connessi
alla proroga citata.
Sulla
manovra è poi proseguito l'esame, in consultiva, delle commissioni Finanze,
Cultura, Ambiente, Lavori pubblici, Agricoltura e
Sanità.
Con
un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche
agricole Giancarlo Galan, Giulio Camber (Pdl-Friuli ) chiede all'esecutivo di
istituire una procedura di compensazione nazionale, come suggerito dalla Regione
Friuli Venezia-Giulia - nell'ambito dell'erogazione dei fondi dei Programmi di
sviluppo rurale (Psr) 2007-2013 - per evitare la restituzione dei finanziamenti
comunitari ricevuti e soddisfare tutte le richieste che altrimenti non
riceverebbero i fondi necessari.
Il
senatore del Pdl ricorda all'esecutivo che in alcune Regioni le aziende agricole
hanno richiesto contributi in base ai bandi Psr del 2008 per importi che
superano abbondantemente le risorse a disposizione e, per lo più, le domande
riguardano il finanziamento di misure strutturali piuttosto che agroambientali.
Il pericolo, conclude Camber nel proprio atto di sindacato ispettivo, è duplice,
perché non solo alcune risorse sarebbero insufficienti per finanziare misure su
particolari assi di spesa, ma l'Unione europea potrebbe anche richiedere la
restituzione delle somme versate.
Ricordiamo
che sullo stesso argomento è stata presentata un'interrogazione a risposta in
commissione Agricoltura a Montecitorio dal deputato del Pdl Manlio Contento,
eletto in Friuli.
È
scaduto poche ore fa in commissione Bilancio a palazzo Madama il termine per la
presentazione di emendamenti al disegno di legge di conversione del decreto
legge (78/2010) sui conti pubblici. Al riguardo, fonti di stampa hanno
anticipato che le proposte di modifica presentate potrebbero essere nell'ordine
di alcune migliaia. Intanto, il gruppo di lavoro referente ha concluso ieri la
discussione generale, e al termine della seduta il presidente e relatore Antonio
Azzollini (Pdl-Puglia) ha informato di aver ricevuto una lettera del presidente
del Senato, Renato Schifani, con comunicazioni da parte del governo. L'esecutivo
chiede alla commissione di valutare l'opportunità di estendere al decreto legge
il regime speciale di emendabilità già applicato per altri provvedimenti in
materia e di considerare questo testo correlato alla futura manovra di finanza
pubblica. Azzollini si è dichiarato favorevole ad accogliere l'indicazione
governativa, e ha quindi informato il gruppo di lavoro che gli emendamenti privi
di copertura, come previsto dall'articolo 81 della Costituzione, saranno
considerati inammissibili, anche ai fini della ripresentazione in Aula. Lo
stesso regime sarà poi applicato alle proposte di modifica presentate in Aula.
Sempre
ieri il provvedimento ha ricevuto il via libera delle commissioni Giustizia,
Finanze e Lavori pubblici, che non hanno comunque mancato di esprimere alcune
osservazioni al gruppo di lavoro referente.
In
particolare, la commissione Giustizia ha chiesto la riformulazione dell'articolo
10, comma 3, del provvedimento, che estende l'applicabilità della pena della
reclusione agli operatori sanitari che volontariamente falsano dichiarazioni di
invalidità. Ad avviso del secondo gruppo di lavoro, la disposizione non fa alcun
riferimento alla condotta di chi effettivamente percepisce la prestazione
oggetto di reato, e potrebbe quindi generare confusione rispetto alla normativa
già esistente (decreto legislativo 165 del 2001, articolo 55-quinquies comma 3).
La
commissione Finanze ha invece chiesto la rideterminazione della sanzione,
prevista all'articolo 19 comma 15, per indicazione mancata o errata dei dati
catastali nelle richieste di registrazione di contratti di locazione. L'attuale
sanzione, prevista dall'articolo 69 del Dpr 131/1986, va dal 120 al 240%
dell'imposta e andrebbe, ad avviso del gruppo di lavoro, rideterminata in misura
inferiore secondo quanto previsto dall'articolo 41 dello stesso decreto. Il
gruppo di lavoro ha poi chiesto la soppressione dell'articolo 41 comma 1 della
manovra, che concede la facoltà per le imprese estere che iniziano nuove
attività in Italia di richiedere l'applicazione della normativa fiscale di un
qualsiasi Paese europeo. Ad avviso della sesta commissione, si tratta di una
misura "avveniristica e foriera di oneri per la Pubblica Amministrazione di
rilevante entità".
Infine,
la commissione Lavori pubblici ha suggerito alla Bilancio di eliminare,
all'articolo 7 comma1, la soppressione dell'Ipsema (Istituto di previdenza per
il settore marittimo), che comporterebbe un risparmio di spesa minimo e
priverebbe il comparto marittimo di un importante punto di riferimento
specializzato nell'assicurazione contro gli infortuni e le malattie
professionali della gente di mare.
Si
allarga la squadra di governo: il Consiglio dei ministri di questa mattina ha
affidato un ministero senza portafoglio, con delega per l'attuazione del
federalismo amministrativo e fiscale, ad Aldo Brancher, già sottosegretario alla
Semplificazione normativa. Brancher, eletto alla Camera dei deputati per il
Popolo delle libertà, era già stato sottosegretario di Stato alla presidenza del
Consiglio dei ministri, con delega per le Riforme istituzionali e Devoluzione,
nel II e nel III governo Berlusconi (biografia in
allegato).
Nel
corso della riunione, il Consiglio dei ministri ha inoltre approvato, su
proposta del presidente Silvio Berlusconi e dei titolari dell'Economia, Giulio
Tremonti, e della Salute, Ferruccio Fazio, un decreto-legge in materia di
tassazione sui tabacchi: si tratta, in sostanza, di interventi sul
riallineamento delle accise e di previsione di nuovi requisiti professionali dei
rivenditori.
Via
libera poi, su proposta del ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, al
regolamento di disciplina attuativa del Codice dei contratti pubblici relativi a
lavori, servizi e forniture. Il provvedimento, che sostituisce e innova molte
fonti precedenti in materia per lavori nei settori ordinari e speciali, termina
oggi, con 36 mesi di ritardo, un iter molto lungo e durante il quale è stato
sottoposto a pareri di Consiglio di Stato, Conferenza unificata e Autorità di
vigilanza sui contratti pubblici di lavori.
Inoltre,
l'esecutivo ha dato il via libera a uno schema di decreto legislativo che detta
norme transitorie per Roma Capitale e a un disegno di legge in materia di
procedure di esecuzione di obblighi comunitari, riordinando la disciplina delle
fasi ascendente e discendente del diritto comunitario. Prima di approdare in
Parlamento, il disegno di legge, che prevede, tra le altre cose, disposizioni
organiche in materia di aiuti di Stato, sarà trasmesso alla Conferenza unificata
per il parere.
Disco
verde anche per lo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva
2007/43, in materia di criteri sanitari per la protezione di polli allevati per
la produzione di carne, che passerà ora all'esame della Conferenza Stato-Regioni
e delle commissioni parlamentari competenti per l'espressione dei pareri.
Come
preannunciato nei giorni scorsi da Tremonti, i ministri hanno poi discusso due
schemi di disegni di legge in materia di semplificazione e sviluppo di attività
economiche. In particolare, i provvedimenti semplificano l'avvio dell'impresa
economica, rivisitando gli articoli 41 e 118 della Costituzione, con l'intento
di rimuovere gli ostacoli che il libero imprenditore incontra per realizzare la
propria attività, esaltando la responsabilità individuale e il ruolo dei governi
territoriali.
Infine,
il Consiglio ha deliberato la nomina di Pasquale De Lise a presidente del
Consiglio di Stato e dell'ambasciatore Rocco Cangelosi a Consigliere di
Stato.
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