NOTIZIARIO
SETTIMANALE
CONSIGLIO DELL'ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E
DOTTORI FORESTALI
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Lunedì 27 LUGLIO
2009
Le notizie della settimana dal 20 al 24 luglio
2009
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Mipaaf - protesta Coldiretti, al Brennero
Zaia annuncia: giovedì decreto su etichettatura latte
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Senato - (ddl 601 e abb.) riforma
professione forense: rinviata a settembre discussione testo
unico
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Senato - (ddl 1646 e 1645) Assestamento 2009
e Rendiconto 2008: Aula pronta a via libera
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Senato - commissione Agricoltura: Andria
(Pd) nominato vicepresidente al posto di De Castro
·
Senato -la commissione Agricoltura esprime
parere favorevole con condizioni sul Dpef 2010 - 2013
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Camera - Reguzzoni (Lnp): l'esecutivo tuteli
attività associazione Licor
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Regioni - Sardegna: Art. 68 Pac, più risorse
per l'agricoltura dopo l'accordo con Zaia
Agenda settimanale dal 27 luglio al 2 agosto
2009
·
Nelle Istituzioni - calendario della
settimana dal 27 al 31 luglio 2009
·
In Italia e nel mondo - Appuntamenti della
settimana dal 27 luglio al 2 agosto 2009
Mipaaf - protesta Coldiretti, al Brennero
Zaia annuncia: giovedì decreto su etichettatura latte
Giovedì
prossimo, 23 luglio, il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia presenterà
un decreto, che verrà poi proposto in sede comunitaria, così come è accaduto per
l'olio d'oliva, per estendere anche al latte l'etichettatura d'origine
obbligatoria. Lo ha annunciato lo stesso titolare del Mipaaf oggi al Brennero
dove ha partecipato alla mobilitazione organizzata dalla Coldiretti. "I
consumatori potranno finalmente conoscere con esattezza la provenienza del
latte, compreso quello a lunga conservazione, molto spesso di origine
straniera", ha commentato il ministro che ha poi ricordato come in Parlamento
sia attualmente in discussione un disegno di legge (S. 1331, presentato da Paolo
Scarpa Bonazza Buora, Pdl-Veneto) per l'etichettatura d'origine di tutti i
prodotti alimentari. "Ma oggi - ha continuato Zaia - dobbiamo impegnarci
soprattutto sul fronte del latte, che sta diventando un simbolo della necessità
di maggiore trasparenza, soprattutto in Italia dove, a fronte di consegne e
vendite dirette per 11 mln di tonnellate di latte, abbiamo 8 milioni di
tonnellate di importazioni, fra latte e derivati".
A
sostegno di quest'ultima affermazione al comunicato del ministero è stata
allegata una scheda tecnica con i dati relativi al settore lattiero caseario
italiano per quello che riguarda le importazioni 2007/2008, le differenze con
gli impianti produttivi degli altri Paesi Ue, le norme in materia di
movimentazione e l'attività di controllo esercitata dal Mipaaf.
Per la
prima volta in 30 anni di Unione europea la presidenza della commissione
Agricoltura del Parlamento comunitario è stata assegnata a un italiano. Nella
giornata di ieri, infatti, l'ex ministro delle Politiche agricole Paolo De
Castro ha ricevuto l'incarico di presidente del XIII gruppo di lavoro di
Strasburgo. In un comunicato diffuso nella serata di ieri, il titolare del
Mipaaf Luca Zaia si è detto lieto della nomina di De Castro: "Sono certo che
così si rafforzerà il quadro complessivo della presenza italiana in Europa e
che, sia pure con esperienze e provenienze diverse, il sistema Italia saprà
lavorare al meglio delle possibilità per affrontare una crisi drammatica come
quella attuale". In merito alla nomina di De Castro anche il segretario generale
della Uila-Uil Stefano Mantegazza ha voluto esprimere la propria soddisfazione.
"L'Italia tutta - ha detto - deve essere orgogliosa di questa elezione perché De
Castro, da tutti riconosciuto come un grande esperto di politiche agricole,
saprà svolgere al meglio il suo ruolo. Un ruolo tanto più importante per il
futuro dell'agricoltura europea e, in particolare, di quella dell'area
mediterranea, dal momento che, con la futura entrata in vigore nell'ordinamento
europeo del principio della co-decisione, nessuna scelta futura del consiglio
dei ministri europei potrà essere in contrasto con la volontà espressa dal
parlamento europeo".
I
membri della commissione hanno inoltre nominato i propri vicepresidenti che
saranno: il romeno Rareþ-Lucian Niculescu (Ppe), il francese Josè Bovè (Verdi),
il polacco Janusz Wojciechowski (Ecr) e
Ricordiamo che, oltre a De Castro, altri quattro
italiani hanno ricevuto la presidenza di altrettante commissioni: Gabriele
Albertini (Pdl/Ppe) agli Affari esteri, Luigi De Magistris (Idv/Alde) al
Controllo bilancio, Carlo Casini (Udc/Ppe) agli Affari costituzionali ed Erminia
Mazzoni (Pdl/Ppe) alle Petizioni.
Senato - (ddl 601 e abb.) riforma
professione forense: rinviata a settembre discussione testo
unico
Il
decreto anticrisi appena licenziato dalle commissioni Bilancio e Finanze riunite
della Camera e da domani al vaglio dell'Aula, dove, quasi inevitabilmente
arriverà la richiesta di fiducia, rappresenta "l'aggiornamento della Finanziaria
2009" , "è l'aggiunta di un anno ed è organizzato come una raccolta di mezzi
finanziari per correggere alcuni andamenti del 2009 e di fabbisogno dirigenziale
del 2010". Lo ha detto poco fa il ministro dell'Economia Giulio Tremonti
intervenendo davanti alle commissioni Bilancio dei due rami del parlamento
riunite per il tradizionale approfondimento sul Documento di programmazione
economico finanziaria 2010-
Per
quanto riguarda gli interventi contro
Sul
fronte dei conti pubblici, il ministro dell'Economia ha mostrato ottimismo: "Le
entrate in Italia tengono nel loro gran totale e la caduta si sta in qualche
modo fermando", ha spiegato, aggiungendo "questo non vuol dire che è superata la
fase di criticità. Ma sulle entrate c'è un rallentamento della fase di caduta".
La riduzione del gettito Iva, ha precisato, "in altri Paesi europei è più forte"
e i dati sull'autoliquidazione sono "di una qualche solidità", a dispetto delle
previsioni di crollo che invece non si è
verificato.
Più in
genere sulla tenuta del bilancio pubblico Tremonti ha affermato che l'andamento
dei nostri conti "è in linea con gli impegni internazionali e con le
aspettative" degli osservatori internazionali . Prendendo in considerazione il
disavanzo corretto per il ciclo, ha aggiunto, è stata garantita "la tenuta e la
coerenza dei nostri impegni sul bilancio italiano".
Il
responsabile del Mef ha quindi ribadito la centralità del contrasto all'evasione
fiscale nell'azione di governo, sottolineando che, in quest'ottica, sarà
fondamentale l'attuazione del federalismo fiscale.
Infine
Tremonti ha ricordato le misure adottate dall'esecutivo per fronteggiare
l'emergenza terremoto in Abruzzo, sottolineando che a suo avviso gli 8 miliardi
stanziati per competenza per la ricostruzione sono sufficienti, "il vero
problema - ha concluso - è fare progetti".
Il tour
de force che sta impegnando le commissioni Bilancio e Finanze, riunite in sede
referente fino a oltre l'una della scorsa notte e da questa mattina alle 9 per
l'esame del disegno di legge di conversione del decreto anti-crisi, rischia di
essere un lavoro inutile. Maggioranza e opposizione si sono infatti scontrati
sui contenuti degli emendamenti posti in votazione e sulle procedure d'esame del
testo, che a questo punto potrebbe essere votato in blocco, ovvero nel suo
insieme senza procedere all'esame dei singoli articoli, così come paventato ieri
sera dal presidente della commissione Bilancio, Giancarlo Giorgetti (Lega,
eletto in Lombardia). Al momento, i due gruppi di lavoro sono ancora riuniti,
mentre secondo fonti vicine a Palazzo Chigi il ministro dell'Economia, Giulio
Tremonti, avrebbe fatto pervenire alle due commissioni una comunicazione
sull'impossibilità di finanziare ogni intervento estraneo al testo così come
varato dal dicastero di Via XX Settembre. Sul decreto infatti si è verificata
una sorta di assalto alla diligenza, come di solito accade con le Finanziarie e
i provvedimenti di carattere economico-finanziario.
In
questo scenario confuso, in cui non è sicura neppure l'ora di convocazione
dell'Aula di domani (sembra le 10, ma è suscettibile di modifiche), l'unica cosa
certa è che il governo presenterà un maxi-emendamento interamente sostitutivo
del testo, sul quale giovedì porrà la questione di fiducia che sarà quindi
votata nella giornata di venerdì. Il voto finale sul provvedimento è previsto
per martedì 28 luglio. Non è invece ancora stato stabilito il termine della
presentazione delle proposte di modifica in Assemblea, che potrebbe essere
definito nelle prossime ore.
Si è
appena concluso l'esame, da parte delle commissioni Bilancio e Finanze riunite
in sede referente, del disegno di legge di conversione del decreto anti-crisi.
Come previsto, i due gruppi di lavoro hanno approvato il testo in blocco, senza
cioè votare i singoli articoli, visti i tempi ristrettissimi per l'invio del
testo in Aula e il muro contro muro tra maggioranza e opposizione che ha
caratterizzato tutto il dibattito sul provvedimento presso i due gruppi di
lavoro. Toni accesi che hanno contrassegnato anche la chiusura dei lavori: il Pd
non ha votato, Udc e Idv hanno espresso parere negativo così come l'Mpa, che si
è riservato di decidere se accordare o meno la fiducia al governo, quando questa
sarà posta in Aula.
Come
anticipato questa mattina, l'Assemblea è convocata per le 10 (fino alle 14) di
domattina per la discussione sulle linee generali del testo. Sempre domani il
governo dovrebbe presentare un maxi-emendamento interamente sostitutivo del
testo sul quale giovedì porrà la questione di fiducia, che l'Aula dovrebbe
votare venerdì. Il voto finale sul provvedimento è previsto per martedì 28
luglio.
Il
primo provvedimento è indirizzato, in particolare, alle colture di pomodoro
danneggiate gravemente in questi anni dal lepidottero "tuta absoluta" e ha il
duplice obiettivo di prevenire nuovi attacchi da parte dell'insetto e di
contrastarne
La
seconda delibera invece si inquadra nella nuova politica voluta dalla giunta, in
linea con gli indirizzi comunitari e statali per la tutela delle produzioni non
più con il sistema degli interventi compensativi, ma con uno strumento
assicurativo, in cui l'apparato pubblico contribuisce fino all'80% della spesa
per il premio. Il provvedimento ha previsto infatti l'erogazione straordinaria a
favore dei Consorzi di difesa di Cagliari, Oristano e Sassari dei contributi
dovuti e non pagati dal ministero per le Politiche agricole per il 2007 e 2008,
utilizzando fondi regionali.
"Ministro, ti chiedo di rendere pubblici i dati sui
flussi di importazione di latte nel nostro Paese, ancora secretati". È il
contenuto di una lettera che il governatore toscano Claudio Martini ha deciso di
indirizzare al ministro per le Politiche agricole Luca Zaia, annunciata oggi
durante l'incontro con una delegazione regionale di imprenditori agricoli
Coldiretti e diffusa in un comunicato stampa dell'associazione.
Mentre
prosegue il presidio del Brennero, sostenuto anche da Zaia, giunto sul posto per
ascoltare le ragioni degli allevatori, Martini si impegna infatti a dare il via
a provvedimenti di sostegno del comparto, sulla base dei dati dell'import, che
denunciano come milioni di quintali di latte arrivino sulle tavole dei
consumatori senza che se ne conosca la provenienza (perché non dichiarata in
etichetta). Infatti, i dati relativi all'origine del prodotto importato sono
disponibili nei ministeri della Salute e delle Politiche agricole, ma non è
possibile renderli pubblici, provocando un grave danno per l'immagine e la
qualità del latte toscano e italiano.
La
lettera del governatore quindi invita Zaia ad attivarsi per una rapida
approvazione dei provvedimenti nazionali che rendono obbligatoria l'origine in
etichetta per tutti i prodotti lattiero caseari. Nel frattempo, conclude
Martini,
Le
aziende agricole hanno bisogno di disposizioni legislative chiare per far fronte
al pagamento dei debiti pregressi e per affrontare eventuali spese determinate
dai danni causati da eventi calamitosi.
Lo
sostiene la senatrice del gruppo Misto Adriana Poli Bortone (eletta in Puglia)
che durante la seduta d'Aula di ieri ha presentato un'interpellanza indirizzata
al ministro delle Politiche agricole Luca Zaia per sapere quali misure urgenti
il governo intenda adottare a sostegno del settore primario duramente provato
dall'attuale crisi economico-finanziaria.
In
particolare, la senatrice chiede all'esecutivo l'adozione di misure organiche a
sostegno dell'agroalimentare, tra le quali segnaliamo la previsione della
riapertura dei termini per la ristrutturazione dei debiti delle aziende nei
confronti dell'Inps e la loro ricontrattazione.
Con
un'interrogazione a risposta scritta, la senatrice del gruppo Misto Adriana Poli
Bortone (eletta in Puglia) chiede al ministro dello Sviluppo economico Claudio
Scajola di aprire un'inchiesta, nell'ambito delle proprie competenze, per
chiarire quali siano i responsabili del dissesto finanziario delle cantine
associate di Veglie Sca (Lecce), frutto della fusione della Cantina di Veglie
sac e della Cantina viticultori associati, avviando se necessario, la procedura
di amministrazione controllata a tutela del patrimonio sociale e dell'intera
collettività agricola nord-salentina.
In
particolare, la senatrice fa presente a Scajola come da più di due anni i soci
delle cantine associate chiedano il pagamento delle uve conferite per gli anni
2005, 2006 e 2007, ma fino ad oggi non hanno ricevuto il denaro dovuto e i
bilanci dei due enti presenterebbero diverse irregolarità, così come le
procedure per la nomina, avvenuta lo scorso in data 22 marzo, del nuovo
consiglio di amministrazione.
La
mancata realizzazione della diga di Chiauci avrà riflessi negativi sullo
sviluppo economico, sociale e occupazionale dell'alta valle del Trigno, zona tra
il vastese e il Molise. Il governo deve intervenire per garantire l'erogazione
dei fondi necessari al suo completamento, e deve assicurare la fornitura di
risorse idriche alla zona in attesa che ciò avvenga. E' questo il contenuto di
un'interrogazione che Giovanni Legnini (Pd-Abruzzo) ha rivolto al ministro delle
Infrastrutture Altero Matteoli, in cui chiede al governo di adottare iniziative
urgenti per rimediare alla situazione che danneggia pesantemente la zona della
valle del Trigno. Infatti, l'opera infrastrutturale è stata avviata nel 1985, ma
mai terminata in seguito a un finanziamento concesso dal Cipe (Comitato
interministeriale per la programmazione economica) e poi respinto dalla Corte
dei conti. Questa zona, che soffre particolarmente la carenza idrica che ogni
anno si registra in Abruzzo e Molise, è dunque sottoposta a frequenti
razionamenti nell'erogazione di acqua, con gravi danni per l'agricoltura, per le
imprese e per le attività turistiche. Legnini chiede quindi al ministro che si
provveda quanto prima al rifinanziamento della diga di Chiauci, e all'erogazione
di risorse idriche alla valle.
In
contemporanea al lavoro in sede referente delle commissioni Bilancio di Camera e
Senato, l'esame del Documento di programmazione economico-finanziaria 2010-2013
prosegue spedito da parte di tutti gli altri gruppi di lavoro dei due rami del
Parlamento. Nella giornata di ieri sono infatti arrivati i pareri favorevoli
delle commissioni Giustizia e Affari esteri di Montecitorio e Giustizia, Affari
esteri, Difesa e Sanità di palazzo Madama. Alla Camera, inoltre, è stata
presentata una proposta di parere favorevole da parte di Pierguido Vanalli
(Lnp-Lombardia), relatore del testo in commissione Affari costituzionali, ma il
documento non è stato ancora votato. Mentre gli altri gruppi di lavoro, sia
della Camera che del Senato, si sono limitati a esprimere parere favorevole
sulle parti di loro competenza,
Sempre
con riferimento alla politica economica perseguita dal nostro governo, prosegue
intanto al Senato anche l'esame congiunto dei due disegni di legge sul
Rendiconto generale dell'amministrazione dello Stato per il 2008 e
l'Assestamento del bilancio per il 2009. Assegnati in sede referente alla
commissione Bilancio, anche questi due provvedimenti sono esaminati in sede
consultiva dagli altri gruppi di lavoro e, ieri, hanno fatto pervenire il
proprio parere favorevole le commissioni Difesa, Finanze, Lavori pubblici,
Agricoltura, Lavoro e Politiche Ue. Come per il Dpef, anche in questo caso solo
uno dei gruppi di lavoro ha avanzato osservazioni. Nello specifico i membri
della commissione Finanze hanno espresso rilievi più sul merito che sui
contenuti. In particolare, per quanto riguarda l'Assestamento di bilancio, il VI
gruppo di lavoro ha auspicato che la riforma della contabilità e della finanza
pubblica (S. 1397, già approvata dal Senato e ora all'esame della Camera
deputati) possa segnare un positivo passo in avanti in termini di maggiore
certezza e dei conti pubblici in generale e, più specificamente, delle
previsioni di entrata. Questo per permettere di "preservare il ruolo del
Parlamento quale sede di assunzione delle decisioni di politica economica, nel
quadro di un corretto rapporto istituzionale tra le Camere e il governo".
Da
ricerche di settore condotte dal Gestore dei servizi elettrici (Gse) risulta che
i prezzi degli impianti fotovoltaici in Italia siano di gran lunga superiori a
quelli della Germania, nonostante la potenza cumulativa installata nei due Paesi
sia
L'Aula
della Camera ha avviato questa mattina la discussione sul disegno di legge di
conversione del decreto cosiddetto anti-crisi nel testo modificato dalle
commissioni Bilancio e Finanze. Al momento la seduta è sospesa, dovrebbe
riprendere tra breve per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta
immediata e poi proseguire, alle 16, con il dibattito sul provvedimento
governativo. Oggi infatti l'esecutivo dovrebbe depositare il maxi-emendamento
sul quale porrà, probabilmente domani, la questione di fiducia. Nella giornata
di oggi infatti, l'Assemblea procederà con il dibattito sulle linee generali del
testo, che dovrebbe concludersi in tarda serata visto il numero elevato di
deputati iscritti a parlare. Solo al termine di questa fase il governo
interverrà per replicare (quindi con ogni probabilità domattina) e potrà
chiedere la fiducia all'Aula. Il testo della modifica governativa dovrebbe
contenere solo le 115 modifiche approvate dai due gruppi di lavoro che hanno
dato via libera al testo con il voto in blocco (cioè senza dibattito) nella
giornata di ieri, dopo due giorni di seduta convulsa. Anche se secondo fonti
vicine a palazzo Chigi l'esecutivo non dovrebbe lasciare inascoltato l'appello
del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, recuperando così somme da destinare al
Fondo unico sullo spettacolo, decurtato con la Finanziaria 2009. Un'apertura che
preoccupa, non nel merito ma nella forma, il presidente della Camera Gianfranco
Fini che ha più volte ribadito, in occasioni pubbliche ma anche nel corso di
riunioni di partito a porte chiuse, la necessità che la Camera voti il testo
così come modificato dalle commissioni, escludendo dunque "innesti" dell'ultima
ora.
Il
ministero delle Politiche agricole già da tempo ha attivato il Servizio
fitosanitario centrale e un tavolo tecnico scientifico per l'identificazione dei
possibili prodotti fitosanitari da impiegare nel contrasto al punteruolo rosso
(rhynchophorus ferrugineus), un coleottero infestante di origine asiatica che si
è diffuso in Europa e nel nostro Paese causando gravi danni alle palme
ornamentali.
Lo
sostiene il titolare del Mipaaf Luca Zaia, in una risposta scritta pervenuta
ieri all'Ufficio di presidenza della Camera, a seguito dell'interrogazione
presentata dal deputato del Pdl Marcello De Angelis (eletto in Abruzzo) in cui
si chiede conto all'esecutivo delle misure adottate per eliminare dal nostro
territorio questo parassita che ormai si è diffuso in varie Regioni della
penisola.
In
particolare, Zaia fa presente a De Angelis che il suo ministero è intervenuto
prontamente, con l'emanazione il decreto 9 novembre
Inoltre, l'adozione di misure contro il punteruolo rosso
delle palme è stata inserita nel "Programma interregionale per il miglioramento
qualitativo delle produzioni agricole" relativo allo studio delle colture
minori. Attualmente, ricorda Zaia, sono appena terminati diversi studi volti
alla valutazione dell'efficacia di alcuni fitofarmaci ed essendo stati
effettuati da centri di ricerca riconosciuti, come previsto dal programma,
potranno fornire a breve dati ufficiali necessari alla registrazione dei nuovi
fitofarmaci.
Per
quanto riguarda infine la possibilità di prevedere risorse finanziarie per il
sostegno ai comuni infestati, il ministro ricorda che l'articolo 11 del decreto
di lotta obbligatoria prevede già la possibilità da parte delle Regioni di
stabilire interventi di sostegno connessi all'attuazione del provvedimento, al
fine di prevenire gravi danni per l'economia, per l'ambiente e il
paesaggio.
Il
Corpo forestale dello Stato, organo della polizia giudiziaria, ha svolto gli
accertamenti sulle presunte illegittimità urbanistiche e ambientali del parco
nazionale dell'arcipelago toscano di Portoferraio (Isola d'Elba), e ha
relazionato quanto dovuto alla procura della Repubblica del tribunale di
Livorno. È quanto dichiarato dal sottosegretario all'Ambiente Roberto Menia in
risposta all'interrogazione di Massimo Polledri (Lnp-Emilia Romagna), che
chiedeva chiarimenti sull'azione del Corpo forestale nell'ambito delle presunte
violazioni. In particolare, per quanto riguarda le motivazioni per cui l'Ente
parco ha concesso le autorizzazioni, il sottosegretario ha chiarito che le
pratiche in questione avevano ricevuto pareri favorevoli dagli enti interessati.
Inoltre, in relazione alle regolarità degli strumenti urbanistici del comune di
Rio Marina (Livorno), Menia ha fatto presente che esistono ricorsi di privati
cittadini che individuano diverse presunte violazioni, per i quali occorrerà
attendere gli esiti dell'esame giurisdizionale. Si ricorda infine che sullo
stesso argomento Polledri aveva già presentato un'interrogazione a risposta
scritta il 25 marzo scorso.
Senato - (ddl 1646 e 1645) Assestamento
2009 e Rendiconto 2008: Aula pronta a via libera
Arriverà nella mattina di oggi il via libera
dell'Assemblea del Senato ai disegni di legge governativi relativi
all'Assestamento di bilancio 2009 e al Rendiconto generale
2008.
I due
provvedimenti, ricordiamo, chiudono il cerchio della contabilità pubblica,
rappresentando il primo l'aggiornamento della legge di Bilancio di previsione
per il 2009, alla luce del reale andamento di spese ed entrate della Pubblica
amministrazione, e, il secondo, l'approvazione del consuntivo economico dello
Stato del 2008.
Senato - commissione Agricoltura: Andria
(Pd) nominato vicepresidente al posto di De Castro
Il
senatore Alfonso Andria (Pd-Campania) è il nuovo vicepresidente della
commissione Agricoltura di palazzo Madama. Nato a Salerno 57 anni fa, Andria è
stato nominato ieri dal nono gruppo di lavoro del Senato in sostituzione dell'ex
ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro che è stato eletto
all'Europarlamento di Bruxelles dove ha assunto la presidenza della commissione
Agricoltura.
Spetterà alla commissione Industria di palazzo Madama
esaminare in sede referente il disegno di legge "Disposizioni in materia di
promozione e di svolgimento dell'attività di home food" presentato da Salvo
Fleres (Pdl-Sicilia).
Con
questo provvedimento il senatore della maggioranza intende promuovere e favorire
lo sviluppo di un circuito nazionale di home food, inteso come l'insieme delle
attività finalizzate all'erogazione del servizio di ristorazione esercitato da
persone fisiche all'interno delle proprie strutture
abitative.
In
particolare, il testo prevede che i soggetti interessati utilizzino la propria
abitazione, fino ad un massimo di due locali, nel rispetto dei requisiti
igienico-sanitari stabiliti dalla normativa vigente, dopo aver avviato l'home
food con una semplice comunicazione d'inizio attività indirizzata al comune
competente.
Infine,
per questo particolare settore della ristorazione è prevista l'applicazione del
regime fiscale in materia di attività saltuarie.
Senato
-
Il
progetto del nuovo elettrodotto a 380 chilovatt Santa Barbara - Tavarnuzze -
Casellina di Terna provocherà gravi danni al patrimonio paesaggistico e
storico-ambientale di Tavarnuzze, sito delle antiche cave medicee. È questa la
denuncia di Ermete Realacci (Pd-Toscana), che con un'interrogazione a risposta
scritta chiede ai ministri delle Infrastrutture Altero Matteoli e dell'Ambiente
Stefania Prestigiacomo di intervenire in tutela del sito. In particolare,
Realacci fa riferimento a una proposta già elaborata dai cittadini e
dall'amministrazione locale che potrebbe salvaguardare l'area, e permettere la
realizzazione di un Parco dell'arte e di un parco pubblico, progetti di
riqualificazione e valorizzazione già noti dal 2002. Si tratterebbe di un
prolungamento del cavo interrato, già previsto per il centro abitato di
Tavarnuzze, di ulteriori
E'
stato depositato poco fa in Aula alla Camera il maxi-emendamento del governo
interamente sostitutivo del disegno di legge di conversione del cosiddetto
decreto anti-crisi. La modifica dell'esecutivo (già inviata per e-mail) ricalca
il testo approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze, tranne che in due
parti: una proroga di termini relativa agli studi di settore e l'articolo 14-bis
in tema di reti e di interconnessione dell'energia elettrica. Il presidente
Gianfranco Fini, che più volte in questi giorni aveva ammonito l'esecutivo a non
stravolgere l'articolato così come era stato riscritto dai due gruppi di lavoro
per non svuotare il Parlamento dei propri poteri, ha dichiarato ammissibile il
maxi-emendamento bocciando però questi due "innesti" perché non discussi dalle
due commissioni chiamate a esprimere un parere sul testo in sede referente e
perché propongono modifiche sostanziali e non di carattere meramente tecnico. Il
sottosegretario all'Economia Alberto Giorgetti ha quindi chiesto due ore di
sospensione dei lavori, probabilmente per riformulare ed eventualmente
cancellare le norme contestate da Fini. L'Assemblea è riconvocata per le 18,35,
quando l'esecutivo, tramite il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio
Vito, dovrebbe porre la questione di fiducia. Il voto dovrebbe di conseguenza
avvenire 24 ore dopo, ovvero nel pomeriggio di domani, mentre i capigruppo non
hanno ancora deciso se le operazioni di voto sul testo nel suo complesso
prenderanno in via lunedì o martedì. Una volta approvato da Montecitorio, il
provvedimento passerà al Senato, dove dovrà essere esaminato prima dalle
commissioni Bilancio e Finanze e poi dall'Aula, che ne ha già calendarizzato
l'esame il 30 luglio prossimo. Non ha subito modifiche ed è quindi entrato nella
maxi-modifica del governo l'emendamento (14. 03) che introduce l'articolo 14-bis
sul finanziamento del sistema informatico di controllo della tracciabilità dei
rifiuti, previsto dal comma 3 bis del dlgs 152/2006 (noto come Codice
ambientale) e introdotto dall'articolo 2, comma 24, del dlgs 4/2008 relativo a
disposizioni integrative al codice ambientale. In pratica, la proposta di
modifica prevede l'adozione da parte del ministero dell'Ambiente, entro 180
giorni dalla data di entrata in vigore della legge, di una serie di decreti per
istituire il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, stabilendo le
modalità operative di trasmissione dei dati, i tempi e le modalità di
attivazione del sistema, le informazioni da fornire e l'entità della copertura
finanziaria. Confermata anche la prosecuzione delle attività di competenza del
commissario per l'agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in
particolare per il completamento dei programmi infrastrutturali irrigui e gli
interventi di forestazione nelle aree a rischio idrogeologico della
Campania.
Durante
la riunione del consiglio dei ministri convocato questa mattina a palazzo Chigi,
il governo ha approvato tre schemi di decreti legislativi per riorganizzare e
ridefinire le competenze del Centro nazionale per l'informatica nella pubblica
amministrazione (Cnipa), del Centro di formazione studi (Formez) e della Scuola
superiore della pubblica amministrazione (Sspa) in base alle deleghe previste
dall'articolo 24 della legge n. 69/2009 sullo sviluppo economico. I tre decreti
legislativi, presentati dai ministri per la Pa, Renato Brunetta, e per
l'attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi, sono finalizzati a realizzare un
sistema unitario d'interventi nel campo dell'informatizzazione della Pa,
modernizzando e snellendo l'apparato amministrativo con l'obiettivo generale di
sostenere e promuovere il processo d'innovazione per ridurre la spesa pubblica,
rendendola un fattore di competitività del sistema economico e
produttivo.
L'esecutivo ha poi approvato, su proposta del ministro
degli Esteri Franco Frattini, due disegni di legge per la ratifica e
l'esecuzione di due accordi, in ambito di assistenza giudiziaria cooperazione
nel settore della difesa, sottoscritti con la
Moldova.
Su
proposta di Brunetta e del titolare della Semplificazione normativa, Roberto
Calderoli, il governo ha approvato anche uno schema di regolamento di
semplificazione che disciplina il procedimento di recupero coattivo dei diritti
di segreteria non versati al registro delle imprese delle Camere di
commercio.
Nel
corso della riunione sono stati approvati anche i seguenti atti: su proposta dei
ministri per le Politiche europee, Andrea Ronchi, e della Giustizia, Angelino
Alfano, il decreto legislativo per la disciplina delle sanzioni conseguenti alle
violazioni del Regolamento comunitario 1907/2006 (meglio noto come Reach); su
proposta dei ministri per le Politiche europee, Andrea Ronchi, e delle
Infrastrutture, Altero Matteoli, un decreto legislativo in materia di sicurezza
degli aeromobili di Paesi terzi che utilizzano aeroporti comunitari; su proposta
del ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, è stato approvato uno schema di
decreto legislativo (in applicazione del Regolamento comunitario n. 1698 del
2006) che stabilisce le sanzioni amministrative per chi ha ricevuto
indebitamente contributi a carico del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo
rurale; su proposta del ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, un
disegno di legge che modifica la disciplina sanzionatoria in tema di scarico di
acque reflue industriali; su proposta del ministro dell'Istruzione Mariastella
Gelmini, un regolamento volto a disciplinare le procedure per il riconoscimento
dei titoli di studio accademici (rilasciati dagli Istituti di istruzione
superiore stranieri) ai fini professionali e di accesso ai pubblici impieghi e
uno schema di regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento
dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca;
su proposta del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, uno schema di regolamento
che provvede alla ridefinizione degli Uffici livello dirigenziale e non
dell'intero ministero.
Sulla
stessa materia, il Consiglio ha approvato in via definitiva, su proposta dei
ministri La Russa e Prestigiacomo, anche i regolamenti di riorganizzazione dei
ministeri della Difesa e dell'Ambiente, sulla base dei nuovi criteri di
riduzione delle spese previsti dl n. 112 del 2008 sui conti
pubblici.
Il
Consiglio ha poi dato via libera all'estensione dello stato di emergenza, già
deliberato per la provincia di Varese, anche ai territori delle province di
Bergamo, Como e Lecco, in relazione ai gravi eventi meteorologici verificatisi
il 18 luglio scorso.
Successivamente, su proposta del ministro dell'Economia,
Giulio Tremonti, d'intesa con il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, il
consiglio ha deliberato di nominare i presidenti delle Regioni Molise e
Campania, invitati alla riunione, Commissari governativi per gli specifici
obiettivi di attuazione dei Piani di rientro della spesa sanitaria e degli
effetti finanziari in essi previsti. Alla riunione ha partecipato il presidente
della Regione Molise Angelo Michele Iorio.
Infine,
il governo ha deliberato alcune nomine. Tra queste, quella di Enrico Giovannini
a presidente dell'Istituto nazionale di statistica (Istat), su proposta del
ministro Brunetta.
Il
governo è intervenuto immediatamente, dichiarando lo stato di emergenza il 18
dicembre scorso, per favorire il recupero delle infrastrutture e la ripresa
economica delle aree del territorio nazionale interessate dalle avverse
condizioni atmosferiche verificatesi nei mesi di novembre e dicembre
2008
Lo
sostiene il sottosegretario di Stato con delega all'istruzione Giuseppe Pizza
che ha risposto, nel corso della seduta d'Aula di ieri a palazzo Madama, alle
interrogazioni presentate dai senatori eletti in Basilicata Guido Viceconte
(Pdl), Cosimo Latronico (Pdl) e Maria Antezza (Pd) per sapere quali interventi
sono stati adottati dall'esecutivo per far fronte ai danni causati dal maltempo
in quella Regione nel 2008.
In
particolare, nella risposta Pizza fa presente che con l'ordinanza della
protezione civile n. 3734 i presidenti delle Regioni e delle province autonome
di Trento e Bolzano sono stati nominati commissari straordinari per il
superamento dell'emergenza e lo stesso provvedimento stanzia 100 milioni di euro
per la messa in opera di misure finalizzate a garantire la protezione ambientale
e il corretto funzionamento delle infrastrutture dedicate alla difesa idraulica
dei corsi d'acqua.
Comunque, ricorda il sottosegretario, il territorio
della Regione Basilicata, a cui sono stati assegnati circa 5,8 milioni di euro
per il 2008, rientra nelle zone di competenza delle Autorità di bacino
interregionali della Basilicata, della Puglia, del Fiume Lao e del Fiume Sele,
che hanno approvato e adottato i rispettivi Piani stralcio per l'assetto
idrogeologico (Pai) che contengono le perimetrazioni delle aree riconosciute a
pericolosità e a rischio frana o alluvione.
In
queste aree, quindi, sono vigenti norme di uso del territorio, in attesa della
mitigazione dei rischi idrogeologici da realizzare con l'avvio delle opere di
difesa del suolo, secondo le priorità d'intervento
stabilite.
Infine,
Pizza conclude il proprio intervento sostenendo che la Regione non ha ancora
richiesto la dichiarazione di stato di calamità per il settore agroalimentare e
non ha predisposto il Piano per la difesa delle coste con il quale, attraverso
l'individuazione degli squilibri morfologici costieri e delle relative cause, si
potranno stabilire organicamente tutte le azioni per l'uso e la difesa
dall'erosione del territorio costiero.
Il
disco verde è arrivato dopo la discussione sulle linee generali del documento e
le puntualizzazioni del relatore Massimo Garavaglia (Lnp-Lombardia) che ha
elogiato l'energica reazione del governo alla crisi economica e finanziaria in
corso, sollecitando però una maggiore attenzione alla crescita della
disoccupazione e alla necessità di incentivare forme di collaborazione tra il
settore pubblico e quello privato per la predisposizione di strumenti nel
comparto dei servizi, come gli asili nido, in modo da garantire l'effettivo
sostegno alla partecipazione femminile nel mondo del
lavoro.
Prima
dell'approvazione finale, che ha registrato il voto contrario di tutti i
senatori del Pd, è intervenuto il viceministro all'Economia Giuseppe Vegas
facendo presente ai rappresentanti dell'opposizione che il governo è seriamente
impegnato a garantire il contenimento del livello della spesa in relazione al
livello delle entrate. L'aumento della pressione fiscale è da ricondurre al
forte calo del Prodotto interno lordo (Pil) e non a interventi di aumento delle
aliquote tributarie. Per questo motivo, conclude il viceministro, non è fondata
nessuna critica di inerzia mossa all'esecutivo, che anzi ha avviato riforme
strutturali, tra le quali si ricorda quella nel settore scolastico e della
pubblica amministrazione, che diventeranno operative nel più breve tempo
possibile.
Il
provvedimento attende ora di essere iscritto nel calendario dell'Aula per
l'approvazione definitiva da parte del Senato. Si ricorda, invece, che
Con le
audizioni di Claudio Mazzini, responsabile innovazione e valori della Coop
Italia, e Daniele Rossi, direttore generale di Federalimentare, è proseguita
ieri, presso le commissioni Istruzione e Agricoltura di palazzo Madama,
l'indagine conoscitiva sugli organismi geneticamente modificati utilizzabili nel
settore agricolo italiano per le produzioni vegetali. Intervenuto per primo di
fronte ai membri dei due gruppi di lavoro, Mazzini ha innanzitutto voluto
sottolineare l'impegno economico sostenuto dalla Coop che, per garantire la
filiera totalmente Ogm-free ai propri prodotti spende circa 10 milioni all'anno.
Questo, ha spiegato il responsabile innovazione, perché, in base a diversi
sondaggi, appare chiaro che i consumatori italiani ed europei non percepiscono
vantaggi concreti dall'impiego di Ogm in agricoltura "a differenza che nei
farmaci - ha poi aggiunto - in quanto in quei casi i benefici sono immediati".
Al presidente della commissione
È
assolutamente necessario investire massicce risorse nella ricerca in campo
agricolo e alimentare per fugare, una volta per tutte, i dubbi sugli organismi
transgenici. Questa, in sostanza, la posizione espressa dal direttore generale
della Federazione italiana dell'industria alimentare Daniele Rossi. Da una
posizione incentrata sull'ostilità nei confronti degli Ogm, ha spiegato Rossi,
negli ultimi anni Federalimentare si è evoluta "verso direzioni più articolate e
di ampio respiro". Il rappresentante della Confindustria dell'agroalimentare ha
poi sottolineato come la Federazione sia del tutto contraria all'obbligatorietà
di indicare nell'etichetta dei prodotti alimentari la provenienza di ogni
materia prima utilizzata essendo invece favorevole a un'indicazione facoltativa
dei dati da parte dei singoli produttori.
Camera - Reguzzoni (Lnp): l'esecutivo
tuteli attività associazione Licor
In
un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro delle Politiche
agricole Luca Zaia, il deputato della Lega Marco Reguzzoni (Lombardia), ha
chiesto di sapere quali strumenti intenda adottare il governo per promuovere
l'attività dell'associazione "Licor" che raggruppa otto Regioni e una decina di
Comuni sedi di produzioni liquorose di eccellenza come Amaretto di Saronno,
Sambuca Molinari e Braulio di Bormio.
Il
governo deve riconvocare il tavolo tecnico del settore suinicolo che ha
designato
Lo
chiede al ministro delle politiche agricole Luca Zaia, con un'interrogazione a
risposta scritta, il deputato del Pd Marco Carra, eletto in
Lombardia.
Regioni - Sardegna: Art. 68 Pac, più
risorse per l'agricoltura dopo l'accordo con Zaia
"E'evidente che l'intesa siglata non risolve tutti i
problemi del settore, ma rispetto alla suddivisione iniziale assicura per alcuni
comparti una dotazione raddoppiata. Ringrazio il ministro Zaia perché,
accogliendo il mio appello dei giorni scorsi, si è impegnato a portare
l'emergenza agricoltura anche in Consiglio dei ministri".
È
quanto riportato in un comunicato stampa dell'assessore all'Agricoltura della
Regione
L'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare
(Ismea) ha pubblicato ieri l'indice dei prezzi dei mezzi correnti di produzione
agricola di giugno, evidenziando una diminuzione dello 0,2% rispetto a maggio e
una variazione negativa dell'1,7% rispetto allo stesso mese dell'anno
scorso.
Dall'analisi degli indici per categorie, risultano
variazioni mensili al ribasso per i concimi (-0,5%), per i mangimi (-0,49%) e
per i prezzi degli animali (-0,34%), mentre sono stabili quelli degli
antiparassitari e delle sementi.
Per il
resto, si registrata la ripresa de i prodotti energetici, in aumento dello 0,7%
sul mese di maggio a seguito di un incremento dei prezzi dei carburanti
dell'1,1%.
In
aumento rispetto a maggio 2008, poi, le quotazioni degli animali d'allevamento
(23,6), degli antiparassitari (3,3%) e delle sementi
(+1,2%).
Positive, anche se in modo più contenuto, le variazioni
dei prezzi del materiale vario (+0,1%) e delle spese varie (+0,5%), con le
polizze assicurative aumentate del 2,6%.
Infine,
per quanto riguarda i costi l'Ismea rileva riduzioni su base annua del 5,5% per
i concimi, dell'11,5% per i mangimi e del 8,5% per i prodotti energetici. Il
prezzo dei carburanti, in particolare, si è ridotto del 15% rispetto a maggio
del 2008, mentre è aumentato del 2,7% il costo dell'energia
elettrica.
La
Federazione agricola alimentare industriale (Fai-Cisl) e l'Unione italiana
lavoratori agroalimentari (Uila-Cisl) hanno seccamente smentito ieri in un
comunicato stampa l'interruzione delle trattative sul rinnovo del Contratto
collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) dell'industria alimentare e le ipotesi di
sciopero generale che alcuni organi di stampa avrebbero avanzato. Infatti, nel
corso delle trattative, in cui la delegazione di Federalimentare aveva offerto
un aumento complessivo pari a 147 euro a fronte della richiesta delle sigle
sindacali di 155, Fai e Uila avrebbero rifiutato l'offerta, giudicata
insufficiente a tutelare il potere d'acquisto dei salari. Ciononostante, il
comunicato dichiara che le due federazioni si starebbero adoperando per
migliorare le soluzioni economiche del contratto, e avvieranno una fase di
informazione in tutte le aziende.
Per
fronteggiare il calo della domanda causato dalla recessione, e la conseguente
riduzione dei prezzi del vino sfuso, il Consorzio del Chianti classico ha deciso
di applicare una misura innovativa di matrice comunitaria, il cosiddetto
"blocage". In questo modo, attraverso una riduzione temporanea del prodotto di
annata da immettere sul mercato, si prevede la regolazione dell'offerta senza
che le quotazioni del vino siano compromesse. Lo annuncia un comunicato stampa
diffuso ieri dal Consorzio del Chianti, che per primo in Italia ha introdotto
questo strumento di stabilizzazione previsto dall'art. 67 del regolamento Ce n.
479/2008 della nuova Organizzazione comune del mercato (Ocm) del vino. Il blocco
delle vendite riguarderà il 20% della produzione di Chianti classico 2009, che
non potrà quindi essere commercializzata, e rimarrà nelle mani del produttore
per un periodo di 24 mesi a partire dalla data della delibera regionale di
attuazione dello strumento. Tuttavia, trattandosi di una misura flessibile, il
blocage potrà essere revocato su richiesta del Consorzio in qualsiasi momento,
anche prima della scadenza dei due anni.
"Questa
misura comporta naturalmente uno sforzo economico da parte di tutti i produttori
- ha dichiarato il presidente del Consorzio Marco Pallanti - sforzo che potrebbe
risultare particolarmente oneroso senza l'intervento del sistema bancario a
copertura della mancata liquidità. Per questo motivo il Consorzio si è attivato
per trovare nei migliori istituti di credito vantaggiose forme di finanziamento,
un buon esempio di come un positivo rapporto tra banche e imprese possa
contribuire allo sviluppo dell'economia".
Il
Consorzio ha espresso infine grande soddisfazione per il confronto positivo con
gli organi istituzionali, in particolare con
La
nuova impostazione del fermo pesca, più legato alla tutela della risorsa e a
un'ottimale organizzazione delle attività, voluta dal sottosegretario
all'Agricoltura Antonio Buonfiglio, è senz'altro un bel passo in avanti ma,
senza la corretta applicazione degli ammortizzatori sociali, rischia di
trasformarsi in una vera e propria debacle. Questo, in sostanza, il messaggio
che il segretario generale della Uila pesca Guido Majrone ha voluto lanciare al
governo con un comunicato stampa diffuso oggi. "La Uilapesca - si legge nella
nota - condivide la nuova impostazione del fermo pesca, voluta dal
sottosegretario Antonio Buonfiglio. La novità più rilevante è però l'assenza di
misure socio economiche per gli equipaggi, assenza che dovrebbe essere
compensata dall'utilizzo degli ammortizzatori sociali stanziati di recente (10
milioni di euro per la Cigs in deroga 2009) a favore dei lavoratori dipendenti
del settore, grazie all'impegno profuso dal sindacato". Majrone spiega inoltre
come, malgrado la condivisione, in sede di commissione consultiva sul
provvedimento, l'organizzazione sindacale si sia astenuta proprio in ragione
dell'incertezza, non ancora fugata, sull'applicabilità delle nuove tutele
sociali al progetto complessivo. "Per questo - conclude Majrone - chiediamo al
sottosegretario Buonfiglio di chiudere al più presto gli approfondimenti con il
ministero del Welfare e di convocare le organizzazioni sindacali". "Senza una
regolamentazione precisa di questo strumento di tutela - conclude il
rappresentante sindacale - oltre 10mila lavoratori rischiano di perdere il
proprio posto di lavoro".
Agenda settimanale dal 27 luglio al 2 agosto
2009
Nelle Istituzioni - calendario della
settimana dal 27 al 31 luglio 2009
DL
78/2009: provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della
partecipazione italiana a missioni internazionali (esame C. 2561-A governo) -
relatori Chiara Moroni (Pdl-Lombardia) per
•
Lunedì 27 luglio, ore 11.00 - Camera, Aula, seguito discussione con votazione
ordini del giorno a partire dalle 16.30;
•
Martedì 28 luglio, ore 13.00 - Camera, Aula, votazione
finale;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 12.00, se trasmesso in tempo utile - Senato,
commissioni Bilancio e Finanze in sede referente;
•
Giovedì 30 luglio, ore 9.00, se trasmesso in tempo utile - Senato, commissioni
Bilancio e Finanze, seguito e conclusione dell'esame;
Documento di programmazione economico-finanziaria
relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2009-2013 (esame Doc.
LVII, n. 2) - relatore per la V commissione della Camera Massimo Bitonci
(Lnp-Veneto), per la V commissione del Senato Massimo Garavaglia
(Lnp-Lombardia)
•
Lunedì 27 luglio, ore 13.30 - Camera, commissione Bilancio, sede referente. In
sede consultiva commissioni Ambiente, Cultura, Agricoltura e Politiche
Ue;
•
Martedì 28 luglio, ore 14.30 - Camera, commissione Bilancio, sede
referente;
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per
l'esercizio finanziario 2008 (C. 2632 Governo, approvato dal Senato),
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle
Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009 (C. 2633 Governo, approvato
dal Senato)
•
Lunedì 27 luglio - Camera, commissioni Trasporti e Agricoltura in sede
consultiva;
•
Martedì 28 luglio - Camera, in sede consultiva in tutte le commissioni tranne
Bilancio, che esaminerà i testi in sede referente, Finanze e
Trasporti;
•
Mercoledì 29 luglio - Camera, in sede consultiva nelle commissioni Ambiente,
Cultura, Attività produttive, Lavoro e Affari
sociali;
Legge
di contabilità e finanza pubblica (esame C. 2555 Azzollini, approvato dal
Senato) - relatore Antonio Leone (Pdl-Puglia)
•
Mercoledì 29 luglio, ore 14.30 - Camera, commissione Bilancio, sede
referente;
Interrogazioni a risposta immediata su questioni di
competenza del ministero dell'Economia
•
Mercoledì 29 luglio, ore 14.00 - Camera, commissione
Finanze;
Legge
comunitaria 2009 (C. 2449) - relatore Nicola Formichella
(Pdl-Campania)
•
Lunedì 27 luglio, ore 14.00 - Camera, commissioni Ambiente e Agricoltura in sede
consultiva;
•
Martedì 28 luglio, ore 14.00 - Camera, commissione Politiche Ue, sede referente.
In sede consultiva commissioni Giustizia, Affari sociali e
Agricoltura;
Libro
verde sui mezzi di ricorso collettivo dei consumatori (seguito esame
COM(2008)794 def.) - relatore Benedetto Francesco Fucci
(Pdl-Puglia)
•
Lunedì 27 luglio, ore 16.30 - Camera, commissione Politiche Ue, atti
comunitari;
Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione
europea nel 2008 (seguito esame Doc. LXXXVII, n. 2) - relatrice Elena Centemero
(Pdl-Lombardia)
•
Lunedì 27 luglio, ore 17.00 - Camera, commissione Politiche Ue, sede
referente;
•
Martedì 28 luglio, ore 14.00 - Camera, commissione Politiche Ue, sede
referente;
Audizione del sottosegretario di Stato alla presidenza
del Consiglio dei ministri Guido Bertolaso nell'ambito dell'indagine conoscitiva
sulle politiche per la tutela del territorio, la difesa del suolo e il contrasto
agli incendi boschivi
•
Mercoledì 29 luglio, ore 14.00 - Camera, commissione
Ambiente;
Nuova
disciplina del commercio interno del riso (seguito esame C. 1991 Governo) -
relatore Roberto Rosso (Pdl-Piemonte)
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Camera, commissione Agricoltura, sede
referente;
Sostegno agli agrumeti caratteristici (seguito esame C.
209 Cirielli, C. 1140 Servodio, C. 1153 Catanoso, C. 1736 Caparini, C. 1810
Catanoso, C. 2021 Dima e C. 2392 Cosenza) - relatore Paolo Russo
(Pdl-Campania)
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.30 - Camera, commissione Agricoltura, comitato
ristretto;
Disciplina per la preparazione, il confezionamento e la
distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (seguito esame C. 975
Brandolini, C. 2513 Rainieri) - relatore Viviana Beccalossi
(Pdl-Lombardia)
•
Mercoledì 29 luglio, ore 17.00 - Camera, commissione Agricoltura, comitato
ristretto;
Audizione dei rappresentanti della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul
sistema di finanziamento delle imprese agricole
•
Giovedì 30 luglio, ore 14.00 - Camera, commissione
Agricoltura;
Audizione dei rappresentanti della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle
opere irrigue
•
Giovedì 30 luglio, ore 14.30 - Camera, commissione
Agricoltura;
Delega
al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di
congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme
in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori
sociali (S. 1167) - relatori Filippo Saltamartini (Pdl-Sardegna) per la I
commissione e Maurizio Castro (Pdl-Veneto) per l'XI
•
Mercoledì 29 luglio, ore 15 - Senato, commissioni Affari costituzionali e Lavoro
riunite in sede referente;
•
Giovedì 30 luglio, ore 11.00 - Senato, commissioni Affari costituzionali e
Lavoro riunite in sede referente;
Seguito
esame Atto comunitario n. 33 Comunicazione della Commissione al Parlamento
europeo e al Consiglio Una PAC semplificata per l'Europa: un successo per tutti
- relatore Fedele Sanciu (Pdl-Sardegna)
•
Martedì 28 luglio, ore 15.00 - Senato, commissione Agricoltura, atti preparatori
legislazione comunitaria;
Disciplina della professione di sommelier e delega al
Governo per la regolamentazione della materia (S. 720 Gamba) - relatore Lorenzo
Piccioni (Pdl-Piemonre)
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Nuove
disposizioni in materia di pesca marittima (seguito esame S. 793 Scarpa Bonazza
Buora) - relatore Salvatore Mazzaracchio
(Pdl-Puglia)
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Disposizioni concernenti la produzione artigianale e
senza fini di lucro di grappe e di acquaviti di frutta (S. 826) - relatore
Gianpaolo Vallardi (Lnp-Veneto
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Esame
congiunto ddl in materia di indirizzo agricolo di terreni ricadenti nella
conterminazione della laguna veneta (S. 1050 e S. 1239) - relatore Fedele Sanciu
(Pdl-Sardegna)
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Seguito
esame Legge quadro sull'esercizio della pesca nelle acque interne e sulla
gestione della fauna ittica e degli ambienti acquatici (S. 1339) - relatore
Filippo Piccione (Pdl-Abruzzo)
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Seguito
esame modifiche alla legge 3 maggio 1982, n.
•
Martedì 28 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
•
Mercoledì 29 luglio, ore 16.00 - Senato, commissione Agricoltura, sede
referente;
Audizione di rappresentanti dell' Unione Nazionale
Imprese di Meccanizzazione Agricola (UNIMA), in merito alle problematiche del
comparto agromeccanico
•
Martedì 28 luglio, ore 15.30 - Senato, commissione
Agricoltura.
In Italia e nel mondo - Appuntamenti della
settimana dal 27 luglio al 2 agosto 2009
Lunedì
27 luglio
• Roma:
protocollo d'intesa per il progetto 'Reti Amiche', con ministro per
•
Turate (Milano): Conferenza stampa di consegna dei lavori di ampliamento
dell'autostrada A9, con Roberto Castelli, Roberto Formigoni, Pietro Ciucci e
Raffaele Cattaneo - Cantiere Pavimental, ore 10.30;
•
Milano: Manifestazione lavoratori Nokia Siemens Network - Palazzo Regione, via
Filzi, ore 14.30;
•
Milano: Presentazione del libro 'Rivoluzione in corso' con ministro Renato
Brunetta, Carlo Sangalli, Carlo Fratta Pasini, Alberto Meomartini e altri - p.za
Mercanti 2, ore 17;
•
Sofia: Il Parlamento bulgaro vota la fiducia al nuovo governo di centro-destra
del primo ministro designato Boiko Borisov;
•
Cortina D'Ampezzo (Belluno): il segretario Dario Franceschini partecipa al
dibattito "Cortina InconTra Estate 2009" con Fausto Bertinotti, Pala
Infiniti;
Martedì
28 luglio
• Roma:
presentazione rapporto Enea 'Energia e Ambiente', con presidente Autorita'
Energia, Alessandro Ortis - Via Giulio Romano 41, ore
8.30;
• Roma:
Cda Terna su approvazione conti primo semestre;
•
Milano: Assemblea speciale Unicredit, prima convocazione - via San Protaso 1,
ore 11;
•
Milano: Presentazione dei risultati dell'indagine congiunturale su industria e
artigianato in Lombardia del II trimestre 2009 - via Oldofredi 23, ore
11.30;
•
Milano: Assemblea azionisti dei Viaggi del Ventaglio Spa, prima convocazione -
via dei Gracchi 35, ore 15;
•
Washington:
•
Bruxelles: Ue, riunione della troika Ue-Bielorussia, con il commissario Ferrero
Waldner;
• Roma:
Convegno su diritti e green economy, partecipa Dario Franceschini - Sala
convegni di P.zza Montecitorio 123/A, ore 9.30;
Mercoledì 29 luglio
• Roma:
Conferenza unificata Stato-Regioni su Documento di programmazione economico
finanziaria (Dpef) e dl anticrisi (78/2009);
• Roma:
Gala' di Formiche 'Fuori Apnea', con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti
- Foro Italico, ore 20.15;
• Roma:
Presentazione indagine Excelsior, con il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi,
e il presidente Unioncamere, Ferruccio Dardanello - Piazza Sallustio, ore
12;
• Roma:
Cda Acea su conti primo semestre;
•
Milano: Cda Pirelli su conti primo semestre;
•
Milano: Cda Snam Rete Gas su conti primo semestre;
•
Milano: Cda Saipem su conti primo semestre;
•
Chisinau (Moldova): Elezioni presidenziali;
• Roma:
il Presidente Renato Schifani incontra i giornalisti parlamentari per la
tradizionale cerimonia del 'Ventaglio' - Senato, Palazzo Giustiniani, ore
13.30;
Giovedì
30 luglio
• Roma:
Istat diffonde dati su contratti, retribuzioni e conflitti lavoro a giugno - ore
11, via Cesare Balbo;
• Roma:
Cda Eni su conti primo semestre;
•
Milano: assemblea azionisti di risparmio Unicredit su aumento capitale, terza
convocazione - via Tommaso Grossi 10, ore 11;
•
Milano: Presentazione risultati indagine congiunturale su agricoltura in
Lombardia del II trimestre 2009 - via Filzi, ore
11.30;
•
Milano: Assemblea azionisti Viaggi del Ventaglio Spa, seconda convocazione - via
dei Gracchi 35, ore 15;
Venerdì
31 luglio
• Roma:
Istat diffonde dati su prezzi alla produzione a giugno - Via Cesare Balbo 16,
ore 10;
• Roma:
Istat diffonde stima su prezzi al consumo a luglio - via Cesare Balbo, ore
11;
•
Milano: Conferenza stampa presentazione del Festival del prosciutto di Parma,
con presidente consorzio, Tanara, presidente Camera Commercio Parma, Zanlari -
p.za Mercanti 2, ore 11.30;
•
Milano: Assemblea azionisti Cam Finanziaria Spa, prima convocazione - ore
11.30;
Sabato
primo agosto
•
Cortina D'Ampezzo (Belluno): il ministro Renato Brunetta partecipa a "Cortina
InconTra Estate 2009" - Pala Infiniti, ore 18;
Domenica 2 agosto
•
Cortina D'Ampezzo (Belluno): convegno "La mafia della porta accanto" a Cortina
InconTra Estate 2009", partecipano il Procuratore Nazionale Antimafia, Pietro
Grasso, il magistrato Antonio Laudati e Stefano Dambruoso, responsabile
attivita' internazionali del ministero della Giustizia - Pala Infiniti, ore
18.
Internal Virus Database is out of date.
Checked by
AVG - www.avg.com
Version: 8.5.375 / Virus Database: 270.13.20/2250 - Release
Date: 07/20/09 06:16:00